Lavoro e pensioni, i Confederali davanti la Prefettura: "Servono interventi decisivi"
Sit-in dei sindacati confenderali, stamani, davanti la Prefettura di Agrigento. Ed è proprio attraverso i rappresentanti del palazzo del Governo che Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto alla presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero del Lavoro degli interventi decisivi in materia di lavoro e di pensioni.
"Siamo qui - ha spiegato Piero Mangione della Cgil pensionati - per sostenere quanti lavorano e che realizzano le entrate dentro l'Inps, ma siamo qui anche per chiedere che si discuta e si cancellino le pensioni povere. Perché ci sono pensioni da 30 a 50 mila euro al mese e ci sono pensioni che non arrivano neanche a 700 euro al mese".
"Il Pil sembra stia crescendo - ha detto, invece, Maurizio Saia che è il segretario della Cisl - . Chiediamo il rinnovo dei contratti pubblici e per le pensioni chiediamo un ricalcolo dell'importo delle pensioni e un abbassamento dell'età pensionabile".