No al centro di stoccaggio dei rifiuti sotto casa, al Villaggio Mosè scoppia la protesta
Gli abitanti della zona segnalano problemi di carattere igienico sanitario e non solo
Gli abitanti della via Dioscuri nel quartiere agrigentino del Villagio Mosè sono sul piede di guerra per l’improvviso ripristino del centro di raccolta dei rifiuti nell’area antistante rudere del campo sportivo. I residenti hanno animato un sit-in di protesta e chiedono l’immediata rimozione del centro di stoccaggio.
Rimostranze, quelle dei cittadini che lamentano problemi di carattere igienico-sanitario ma anche di inquinamento acustico e che erano già state avviate nel maggio dell’anno scorso. In quella circostanza, gli abitanti ottennero il trasferimento del centro di raccolta in altra zona, per l’esattezza in via Sirio, nei pressi del mercato ortofrutticolo. Da circa tre settimane però, il centro è stato ricollocato in via Dioscuri.
“Mi chiedo una cosa – si interroga il cittadino Alessandro De Caro – chi ha dato l’autorizzazione?”. “La mattina presto – dice Cetty Stirpe – siamo svegliati dal rumore del vetro, molto assordante. Il fetore – aggiunge la residente – giunge in ogni dove”. “Il continuo transito dei mezzi - segnala la cittadina Liliana Intraina – danneggia la strada, provoca l’innalzamento delle polveri”. A questi disagi, la residente aggiunge anche quelli dovuti alla presenza in zona di topi, insetti e cani randagi.