Fiaccolata dell'amicizia dedicata alla memoria di Jean Marc Bodart e a Greta Thumberg: la città "abbraccia" i gruppi folk
Fra i Patrimoni più applauditi dal pubblico: quello del Messico che ha coinvolto tutti i presenti grazie alle inconfondibili musiche
La fiaccolata dell'amicizia - tradizionale appuntamento del Mandorlo in fiore - non ha tradito le aspettative. L'abbraccio degli agrigentini agli ambasciatori dei patrimoni immateriali dell'Unesco c'è stato. Migliaia di persone hanno atteso il passaggio dei gruppi che da piazza Pirandello ha attraversato la via Atenea per concludersi poi, in piazza Pirro Marconi.
La manifestazione è stata dedicata alla memoria di Jean Marc Bodart, il marciatore belga che, lo scorso anno, dopo aver accusato un malore durante la fiaccolata del mercoledì del mandorlo, morì durante il suo trasporto in Ospedale.
Un pensiero, il sindaco di Agrigento lo ha voluto rivolgere anche a Greta Thumberg, la sedicenne attivista svedese che ha avviato una campagna di sensibilizzazione in favore del rispetto dell'ambiente.
Per la cronaca, tra i gruppi più applauditi dal pubblico, c'è sicuramente quello del Messico che ha coinvolto i presenti con le loro inconfondibili musiche.