Secondo la Procura, il medico originario di Racalmuto arrestato nel 2017, avrebbe costretto una donna di origine tunisina e con una grave patologia ad un rapporto orale
La ragazzina sarebbe stata segregata in casa, frustata con dei cavi elettrici e costretta a raccogliere con la bocca dei mozziconi di sigaretta. In una circostanza le sarebbero stati cuciti i genitali: la lista di diciotto mesi di orrori è raccapricciante
Y.A., 25 anni, cittadino eritreo residente ad Agrigento, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Argigento in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Agrigento
L'uomo, dopo un breve inseguimento, era riuscito a bloccare la povera vittima. Ma le urla della ragazza hanno attirato l'attenzione dei due agenti della polizia municipale. L'aggressore denunciato dai carabinieri
Il condannato sarebbe stato una persona vicina alla famiglia del piccolo, al quale avrebbe promesso regali in denaro in cambio delle violenze. Accolta in pieno la richiesta del pubblico ministero
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i tre - armati di un coltello da cucina - avrebbero prima rapinato la colombiana e poi, dopo aver arraffato computer, cellulari e monili, l'avrebbero violentata