Gli indagati, stamani, compariranno davanti al giudice per l'udienza di convalida. Il magistrato dovrà valutare la ricostruzione - fatta da squadra mobile e procura - di quanto è accaduto venerdì pomeriggio nel piazzale dell'autosalone e le posizioni dei palmesi
Secondo l'accusa sarebbe stata una spedizione punitiva. Ai tre fermati è stato contestato anche il concorso in porto illegale di arma in luogo pubblico o aperto al pubblico
Emerge che più cittadini non si sono girati dall'altra parte, facendo finta di non aver visto, né capito cosa fosse successo. E' arrivata infatti una segnalazione - e dagli inquirenti viene ritenuta un'autentica inversione di tendenza - al numero unico d'emergenza, il 112
L'attività investigativa, ancora in corso, ha permesso d'accertare che, nel piazzale della concessionaria di auto, vi sarebbe stata un'aggressione - i palmesi contro l'agrigentino - con conseguente colluttazione. Ecco la contestazione mossa ai tre fermati
I provvedimenti cautelari, ai quali si è arrivati dopo appena 12 ore, sono a carico di altrettanti palmesi che stanno per essere accompagnati in carcere. Non tutto è chiaro e la priorità in questa fase è tutelare e garantire sia le indagini che gli stessi indagati
Il bossolo, dell'unico colpo esploso, è stato rinvenuto e repertato dai poliziotti della Scientifica. L'arma si è invece dissolta nel nulla: per l'intera notte la polizia si è occupata anche delle perlustrazioni e ricerche
Ad essere ascoltati, dai poliziotti della squadra mobile e dal procuratore Giovanni Di Leo, sono state tutte le persone che erano presenti nel piazzale della concessionaria al momento dei fatti. Quattro sono ancora negli uffici della polizia
La procura dispone gli esami al Ris di Messina per i due indagati: il 44enne Nicolò Presti, in particolare, avrebbe esploso un colpo di pistola contro un 29enne che aveva litigato con la sorella per l'investimento di un randagio
Il cinquantenne rimasto ferito accidentalmente è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio": è stato centrato ad un piede e, per sua fortuna, non è in pericolo di vita. La pistola utilizzata dal pensionata è risultata essere detenuta illegalmente
La Procura chiude l'inchiesta e manda a processo i presunti protagonisti delle scene da far west all'interno di una stazione di servizio: i colpi di arma da fuoco sparati nonostante la presenza delle forze dell'ordine, ferito pure un infermiere
Salvatore Baiamonte, consulente della difesa, replica ad un'operatrice della polizia: "Usato un protocollo statistico e non scientifico". Il 22enne Paolo Greco avrebbe sparato contro dei tecnici che stavano collocando le microspie davanti alla sua abitazione
La Procura deposita la relazione finale, il 34enne Angelo Antona si sarebbe fatto strada a colpi di pistola per tentare di portare via una slot machine
L’ipotesi sulla quale i poliziotti stanno lavorando è che fra due uomini vi sia stata una furibonda lite, durante la quale sarebbero stati esplosi dei colpi di pistola
Angelo Marino, questo il nome dell'uomo, è stato colpito da un solo colpo d'arma da fuoco. Ad occuparsi delle indagini sarà il commissariato di Porto Empedocle
Il trentacinquenne - già sottoposto ad un delicato intervento chirurgico che è ben riuscito, tant'è che sarebbe perfettamente cosciente - verrà riascoltato dai carabinieri nelle prossime ore