Le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza fanno avanti e indietro da molo Favarolo che, stamani, risultava essere letteralmente invaso
Secondo i 22 soccorsi dalla nave Nadir vi sarebbero 18 dispersi. Ventisei gli sbarchi, con un totale di 974 persone, a partire dalla mezzanotte. Ieri erano stati 17, con 679 extracomunitari, gli approdi. Ben 1.847 all'hotspot
Il sindaco delle Pelagie: "Serve una legge speciale per tamponare il caro carburanti e generi alimentari, per garantire il diritto alla salute e per fare in modo che non ci siano più carenze di personale fra insegnanti e vigili del fuoco"
La Guardia Costiera aveva provato a intervenire con le motovedette ma le condizioni del mare lo hanno impedito: per primi sono stati trasportati donne e bambini
Avrebbero pagato da 2.500 a 3 mila dinari tunisini che equivalgono a poco meno di mille euro. Il corpo è stato avvistato da una motovedetta mentre rientrava la molo Favarolo
La monaca si sta prendendo cura della minorenne che si trova ricoverata al Poliambulatorio: "Abbiamo capito che è stata circa 4 ore in acqua, in attesa dei soccorsi"
La testimonianza: "La sera e la notte fa freddo nel vallone dove si trova la struttura e i bambini sono senza scarpe e degli abiti primaverili o estivi"
La Capitaneria e un peschereccio tunisino sono riusciti a trarre in salvo poco meno di 60 persone. E dalla Tunisia adesso si parte senza scafisti: si comprano autonomamente barca e carburante
Tutti sono stati portati all'hotspot. Su indicazione della Prefettura, 137 sono stati già trasferiti con il traghetto di linea per Porto Empedocle, altri 400 partiranno in serata
Le "carrette", e tutto il loro contenuto, vengono prelevate da una ditta per conto delle Dogane, caricate su un camion e trasferite con il traghetto di linea
Con lui anche capo del Dipartimento nazionale delle Libertà civili e immigrazioni e il capo Dipartimento della Protezione civile siciliana Salvatore Cocina
Sarà presente anche un sopravvissuto del naufragio dell'11 ottobre del 2013 e il fratello di una vittima della tragedia del 3 ottobre, nonché il presidente del comitato Tareke Brhane