Domenica cruciale per l'Akragas di mister Vincenzo Feola, dall'altra parte l'Agropoli dell'ex Pino Rigoli. Riflettori puntati e occhi al vecchio mister. L'ingresso di Pino Rigoli è stato trionfale
Seconda di campionato, ma prima partita allo stadio di Agrigento. Torna, dopo una breve pausa, il "Rompipallone". La nuova capigliatura di Nicola Arena, il look di mister Giancarlo Betta e le giocate di Tresor Dezai: i tifosi non si sono persi proprio nulla
Giornata bagnata, giornata fortunata? Non proprio, l'Akragas sciupa tante occasioni ed i propri sostenitori non la prendono bene: "Chistu Nassi ha iucatu in serie A, ccà pari ca munna i mennuli in campo"
Piccolo siparietto tra moglie marito, al minuto 34 del primo tempo. "Amò, ma noi siamo quelli bianchi o quelli azzurri?" Il marito concentrato sul match risponde: "Amò sì, sì". Dieci minuti più tardi la moglie vuole davvero capirci qualcosa: "Amò, ma cu vinci chi fa?"
L'arbitro di ieri, il signor Francesco Cenami, non vantava una capigliatura folta, i tifosi lo hanno accolto così: "Talè cu ni mannaru, u frati di Collina". Ma anche: "Albitru, chi è u fallu unnu vidissi? Aviatu i capiddri davanti l'occhi?!"
Gli avversari di ieri hanno ben tenuto il campo, hanno creato ma forse mai impensierito l'Akragas. La lettura della partita di una tifosa accanita: "Menu mali ca iddri su scecchi, menu mali cà un servinu"
I supporter sperano in un replay, ma in mancanza dello stesso, chiedono al fedele compagno di posto di raccontare il gol. "Ma comu fù", "Nicola tirà a misi mezzu, Saraniti spingì ma nenti, u portieri di iddri ci hì' chi manu lenti e Gaspari a ittà dintra cu pedi o ca testa unnu vitti chiaru"
I tifosi hanno assistito all'arrivo delle donne dell'Akragas. Le mogli e le compagne dei calciatori, che si sono accomodate in tribuna. In silenzio, una parte di fedelissimi tifosi ha incoronato la signora Bonaffini. "Comunque a muglieri di Bonaffini è dieci e lode". Il fedele compagno di posto ha qualcosa da ridere: "No a muglieri di Pellegrino è meglio"