Contrasse l'epatite C a causa di una angioplastica coronaria: Asp paga risarcimento danni
Il paziente aveva chiesto 212.500 euro, il tribunale ha condannato l'azienda sanitaria provinciale alla liquidazione di 102.507 euro
Il paziente aveva chiesto 212.500 euro, il tribunale ha condannato l'azienda sanitaria provinciale alla liquidazione di 102.507 euro
Un uomo ha invece citato il Municipio, davanti al giudice di pace, perché è caduto ed è finito in ospedale mentre attraversava il viale Falcone-Borsellino
Due le istanze di risarcimento danni avanzate a palazzo dei Giganti da dove non vengono più indicate, quasi come se fossero "dettagli" trascurabili, le somme richieste dai cittadini
La presunta mancata assistenza medica ha determinato nell'uomo una "paresi irreversibile del piede destro, grave instabilità della colonna lombo sacrale e sofferenza midollare cervicale irreversibile"
Il tribunale ha riconosciuto "una situazione di trabocchetto, di insidia non visibile, laddove non si poteva prevedere e scansare il pericolo”
L'uomo era finito al pronto soccorso dopo un incidente stradale e gli vennero diagnosticati “politrauma con fratture costali multiple e contusione epatica con versamento libero addominale”
Il paziente, all'epoca dei fatti (era l'aprile del 2012) cinquantaseienne, era stato sottoposto a coronarografia e a intervento chirurgico di angioplastica coronaria
L'erede ha chiesto al tribunale, previo tentativo di componimento della lite, di "accertare e dichiarare il nesso di casualità tra il decesso e il comportamento colposo, negligente, imprudente e imperito dei sanitari"
I familiari del paziente che ha perso la vita hanno citato i medici che lo hanno avuto in cura e l'azienda sanitaria provinciale dinanzi al tribunale
L'ex paziente ha citato in giudizio l’azienda sanitaria provinciale e l'ospedale Civico – Di Cristina – Benfratelli di Palermo
A citare, davanti al tribunale, due medici e l'azienda sanitaria provinciale sono stati i genitori della giovane a cui vennero asportati utero ed ovaie
Solo tardivamente, la donna è stata sottoposta ad un intervento chirurgico che ne ha determinato un aggravamento delle condizioni, con problemi circolatori
Una donna ha citato, dinanzi al tribunale, l'Asp: l'ex paziente ha ritenuto errata la condotta dei sanitari
L'uomo perse il controllo della sua Vespa, in piazza Pirandello, a causa del manto stradale reso scivoloso dalla sfilata con le fiaccole accese
La richiesta di risarcimento danni era di 48.219,69 euro, l'azienda sanitaria ha sborsato la somma complessiva di 28.946,12 euro
Una donna ha citato il Municipio e chiede il risarcimento dei danni subiti a causa dell'incidente verificatosi il 29 agosto del 2019
Il tribunale del capoluogo aveva già rigettato la domanda risarcitoria. L'Asp ha deciso di costituirsi in giudizio per evitare la riforma della sentenza di primo grado
La donna ha citato, dinanzi al tribunale, l'azienda sanitaria provinciale della città dei Templi e l'Arnas di Palermo
L'azienda sanitaria provinciale ha disposto – quale composizione bonaria - la liquidazione di 5 mila euro in favore della donna che rimase ferita
La famiglia ha chiesto al tribunale, previa nomina di un consulente, di accertare il nesso di causalità tra il decesso della loro piccina e il trattamento medico-chirurgico prestato dai sanitari dell’ospedale “San Giovanni di Dio”
La donna ha chiesto al tribunale di accertare e dichiarare la responsabilità per il danno subito per “condotta negligente, imperita e imprudente dei sanitari che l’ebbero in cura” e quindi la condanna al risarcimento danni
L'uomo, che ha citato dinanzi al tribunale l'Asp, era finito al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" a causa di un infortunio domestico
Un ciclista è finito sul selciato lungo via Empedocle, l'altro cittadino è inciampato in una corda fissata a terra per sorreggere il tendone di un ambulante
L’Asp non è però intenzionata a pagare il risarcimento danni e, “considerato che dall’esame della documentazione sanitaria e della relazione pervenuta da Ostetricia e Ginecologia non sono emersi profili di responsabilità”, ha deciso di costituirsi in giudizio
Il paziente chiedeva 50.198 euro, con sentenza dello scorso anno all'azienda sanitaria provinciale è stata imposta la liquidazione di 10.207,33