Da ieri i pensionati ricevono assegni un po' più sostanziosi grazie alle nuove aliquote Irpef. Un vantaggio che, però, non sarà per tutti: molte amministrazioni, tra cui Palermo e Napoli, hanno aumentato le addizionali comunali, compensando in parte il beneficio. Cosa c'è da sapere
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, il consiglio è di recarsi a ritirare i soldi in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi
Oltre agli incrementi legati alla rivalutazione (che scatta a gennaio) i pensionati beneficeranno anche della rimodulazione delle aliquote Irpef. Ecco le cifre
Per effetto del conguaglio in arrivo, gli importi saranno più alti del solito. Si va da 57 euro lordi per chi ha una pensione di 600 euro agli oltre 200 per chi ne percepisce 2.500. Per i dipendenti (del pubblico e del privato) è in arrivo la "gratifica natalizia"
Si tratta di un contributo di 154,94 euro supplementare al trattamento pensionistico. La somma aggiuntiva si riceve a dicembre e non costituisce reddito (pertanto non viene tassata). A chi spetta e come funziona, nel dettaglio
Stilato un calendario in base alla prima lettera del cognome dei beneficiari. Disponibili 73 uffici e 69 ATM Postamat in tutto il territorio provinciale
Avrebbero escogitato un metodo per far riconoscere i requisiti necessari per ottenere il sussidio dietro pagamento e secondo uno specifico tariffario. Sequestrati anche 911 mila euro
Per evitare assembramenti è stata predisposta una turnazione alfabetica che potrà variare in base al numero di giorni di apertura della sede di riferimento
E’ possibile andare nei 73 uffici postali della provincia in giorni prestabiliti in base alla prima lettera del proprio cognome. Oppure in 69 Postamat dislocati su tutto il territorio
Attraverso il sito dell'Inps è possibile presentare la domanda per l'uscita dal lavoro anticipata, che prevede almeno 62 anni di età e 41 di contributi
È disponibile sul sito www.inps.it la domanda per la pensione anticipata flessibile per i lavoratori che entro il 31 dicembre 2023 maturano un'età anagrafica di almeno 62 anni e un'anzianità contributiva minima di 41 anni
Il mese prossimo verrà pagata la rivalutazione della pensione rispetto all'inflazione e saranno corrisposti anche gli arretrati. La tabella con tutti gli importi e chi è interessato
Il prossimo mese verrà applicata la rivalutazione anche per le pensioni superiori a 2.101,52 euro (quattro volte il trattamento minimo): con il prossimo cedolino verranno pagati anche gli arretrati di gennaio e febbraio