Brucia l'auto di un commerciante a San Leone: cause non chiare, avviate le indagini
I militari dell’Arma sembrano privilegiare – nell’inchiesta che è ancora a livello embrionale – l’ipotesi di un rogo dalla matrice dolosa
I militari dell’Arma sembrano privilegiare – nell’inchiesta che è ancora a livello embrionale – l’ipotesi di un rogo dalla matrice dolosa
Le fiamme sono state circoscritte prima e domate poi dai vigili del fuoco. Dell'attività investigativa si stanno già occupando i militari dell'Arma
I carabinieri si sono già mossi per acquisire, visto che l'area è "coperta" da più impianti di videosorveglianza, i filmati e identificare i responsabili dell'opera di devastazione
Una denuncia, a carico di ignoti, è stata presentata ai carabinieri da un ricercatore scientifico dell’istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Sarebbero stati visti allontanarsi dalla struttura due uomini, vestiti con abiti scuri, di media statura
Nessun dubbio sul fatto che l'incendio ai danni della cooperativa agricola "Mpidusa" di Lampedusa è di natura dolosa
I carabinieri hanno acquisito i filmati di alcuni impianti di videosorveglianza. Video che vengono passati in rassegna ed analizzati per comprendere se potessero tornare utili all’attività investigativa
La Fiat Panda che i criminali hanno abbandonato quasi davanti l'esercizio commerciale è risultata essere oggetto di furto. E’ stata sequestrata dai carabinieri che si stanno occupando delle indagini
Gli innumerevoli colpi sferrati hanno fatto scattare l’allarme e in una manciata di minuti sono sopraggiunte le pattuglie della sezione Volanti
In due, incappucciati e uno armato di pistola, hanno rapinato la "Sicilpetroli", scappando immediatamente dopo a gambe levate
Nonostante il categorico riserbo da parte dei militari dell’Arma, appare scontato – è ormai consuetudine – che i carabinieri abbiano verificato l’eventuale presenza, lungo le due strade e nelle aree immediatamente limitrofe, di impianti di videosorveglianza pubblici o privati
Carabinieri e polizia si stanno occupando delle indagini. La banda della Fiat Panda sembrerebbe essere composta da specialisti perché non si sono lasciati nessuna traccia dietro le spalle
A finire nei guai è stato un ventitreenne, l'attività è stata posta sotto sequestro
Appare scontato – anche se non vi sono conferme istituzionali al riguardo – che i carabinieri ascolteranno l'impiegato per capire se, di recente, abbia avuto dissapori, discussioni o liti con qualcuno
Le telecamere poste all'esterno del supermercato potrebbero aver ripreso i ladri ed è su questo "dettaglio" che i militari dell'Arma stanno concentrando la propria attenzione
Si tratta di un napoletano di 26 anni, e di un bengalese di 19 anni, residenti a Napoli. Entrambi sono stati, naturalmente, subito, denunciati alla Procura
I carabinieri della stazione di Canicattì, dopo aver raccolto la denuncia, hanno avviato le indagini. Appare scontato che, quale primo passaggio investigativo, i militari dell’Arma si siano sincerati sull’eventuale presenza di impianti di videosorveglianza pubblici o privati installati nella zona
Appare scontato che uno dei primi passi investigativi mossi dai militari dell’Arma possa essere stato quello di verificare l’eventuale presenza di un impianto di videosorveglianza a presidio dello stesso impianto e poi di altre eventuali telecamere situate nella zona
E’ fra il tardo pomeriggio e la serata che i malviventi, non curandosi degli eventuali rischi e pericoli, sono entrati in azione e hanno rubato l’utilitaria del sessantaduenne
La Procura gli contesta di avere avuto un ruolo nella presunta organizzazione che avrebbe consentito alla comunità senegalese di ottenere i documenti con fatture e documenti contraffatti
Al comando provinciale dei carabinieri si è svolta una conferenza per illustrare i dettagli delle attività che hanno portato alla denuncia di due soggetti
Gli impianti di videosorveglianza della zona sono stati determinanti per le indagini
I carabinieri, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, hanno ricostruito in maniera certosina tutto ciò che è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato quando la scogliera di marna bianca è stata deturpata con della polvere di ossido di ferro
Sarebbero stati individuati grazie alle immagini del sistema di video-sorveglianza e ad una successiva perquisizione domiciliare. Il procuratore Patronaggio: "Mi complimento con la Compagnia dei carabinieri per la tempestività delle indagini"
I militari dell’Arma hanno subito avviato le indagini per provare a tracciare la strada che ha seguito la vettura, sperando naturalmente di riuscire ad identificare i ladri