I pm ipotizzano finanziamenti illeciti per oltre 30 mila euro per la campagna elettorale del presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè, pagati anche in viaggi, soggiorni e persino con biglietti per la finale di Champions League di giugno 2017
L'ex rappresentante del governo, indagato per concorso esterno in associazione a delinquere e abuso di ufficio, avrebbe volutamente "insabbiato" un'informativa antimafia. Non provate le ingerenze del padre dell'ex ministro Angelino Alfano che esce dall'inchiesta
Il procuratore aggiunto: "L'indagato ha creato una fitta rete di complicità illecite, stringendo legami anche con politici nazionali, con amministratori pubblici, con uomini delle istituzioni che si sono tutti adoperati per garantirgli un'ampia tutela e per agevolare i suoi molteplici interessi economici"
Il magistrato dai microfoni di AgrigentoNotizie ha parlato di circa dieci milioni di euro che la Girgenti Acuque avrebbe incassato indebitamente dai contribuenti
Il tenente colonnello Pasquale Spataro: "Veniva omessa totalmente la depurazione e ciò che confluiva nei corsi d'acqua era il refluo fognario tale e quale"
Il procuratore ha illustrato i dettagli e i retroscena dell'inchiesta "Waterloo": "Rete di connivenze infinita". L'aggiunto Salvatore Vella: "Non c'erano esponenti di destra o sinistra che non si piegavano a lui"
L'allarme del procuratore capo: "A fronte di una provincia che grida sete e di una interdettiva pronunciata circa 5 anni fa, nel 2018 per la precisione, ad oggi non siamo andati oltre questa gestione commissariale. Ne prendiamo atto, ma dovevano essere date delle risposte un po' più concrete"
I reati contestati sono: associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro la pubblica amministrazione, frode in pubbliche forniture, furto, ricettazione, reati tributari, societari e in materia ambientale. Il presidente dell’Ars e l’ultimo presidente della Provincia regionale rischiano il processo
Il tribunale di Palermo ha firmato il provvedimento che consente alle società di gestione del servizio idrico di accedere alle procedure previste dalla norma: la gestione però resta alla gestione commissariale
In una lunga lettera l'avvocato, nominato dalla Prefettura alla guida di Girgenti Acque e Hydortecne, annuncia che la società potrebbe a breve sospendere l'erogazione delle attività e punta il dito contro il commissario fallimentare
"La stessa tornerà regolare - dice una nota - normalizzandosi nel rispetto dei necessari tempi tecnici, non appena Siciliacque Spa avrà ripristinato la normale fornitura idrica al comune interessato"
Il gruppo Campione e altri soci sono ricorsi in appello contro l'ordinanza del 2019 che confermò la fondatezza della misura disposta dalla Prefettura: la gestione del servizio idrico, però, dovrebbe essere al sicuro
Gli uffici periferici di Ribera e Sciacca rimarranno regolarmente aperti, così come su Agrigento saranno attivi i servizi di emergenza e la regolare fornitura del servizio