La società, che si occupava del servizio idrico integrato, aveva proceduto contro la prefettura e l'autorità nazionale Anticorruzione (difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato), contro il Comune di Agrigento, l'ex commissario Gervasio Venuti (non costituitisi in giudizio) e l'assemblea territoriale idrica
La compagine societaria lamentava di aver perso il controllo del gestore del servizio idrico senza essere stati colpiti da alcun provvedimento, che hanno interessato solo Campione
La ex società di gestione del servizio, unitamente alla curatela fallimentare, chiedevano di essere indennizzati dal danno connesso alla mancata consegna delle reti
Non sono mancate le frizioni, ma alla fine l'assemblea ha votato a maggioranza (solo 2 astenuti, nessun contrario) la proposta di acquistare le società
Insieme a loro i dirigenti Giandomenico Ponzo e Angelo Cutaia: l'ipotesi è che non abbiano consentito ai soci post interdittiva antimafia di accedere alle carte della società
Tutto è contenuto in tre diversi pronunciamenti: le richieste sono state avanzate dai legali di tutte le società coinvolte, sia in modo diretto che indiretto
Le società che componevano l'ex gestore idrico avevano fatto ricorso a Tar e Cga chiedendo di poter contestare il provvedimento prefettizio, ma i giudici amministrativi hanno chiuso le porte
Il regolamento è stato pubblicato sul sito del gestore, che oggi continua a confrontarsi con enormi problemi di liquidità per garantire il futuro dell'acqua pubblica ad Agrigento
Il cda della Consortile ha ritirato la delibera constatata la "resistenza" da parte dei sindaci, l'incarico temporaneo va ad un componente del consiglio d'amministrazione
I lavoratori rivendicano il diritto a transitare anche loro sotto la gestione dell'Aica, dato che per la società oggi in liquidazione svolgevano mansioni quotidiane con turni e orari
L'avvocato Angelo Farruggia denuncia l'inverosimile disservizio: "In tanti mesi neppure un sopralluogo per verificare cosa sia successo". Inviata pure una diffida alla Prefettura
I dipendenti dell'ex gestore del servizio idrico integrato attendono con speranza le decisioni di Aica e chiedono a gran voce non solo la salvaguardia del posto di lavoro ma anche la stabilizzazione definitiva