Ad effettuare il controllo sono stati, nei giorni scorsi, i carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile che sono coordinati dal comando compagnia dell'Arma della città dei Templi. Accanto a loro, anche i militari della stazione cittadina e gli operai dell'Aica
I poliziotti hanno sequestrato l'articolato sistema per prelevare risorse idriche dal pozzetto di scarico della condotta Aragona-Gela. Vincenzo Marotta di 56 anni è stato posto - su disposizione del sostituto procuratore di turno - ai domiciliari
I carabinieri sono riusciti a risalire a ritroso, lungo la tubatura, per circa 2 chilometri e hanno scoperto il pozzetto da dove avveniva, in maniera fraudolenta, il prelievo
Su disposizione del sostituto procuratore di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta immediatamente aperto, la trentacinquenne è stata posta ai domiciliari
I carabinieri, dopo le indagini, hanno scoperto che "gli esercenti non avevano stipulato alcun contratto di fornitura di acqua per l’attività commerciale"
Spetterà alle indagini, appena avviate, tentare di identificare coloro che sottraevano le risorse idriche probabilmente per irrigare i propri campi di coltivazione