Blitz Kerkent, le intercettazioni: "Fammi avere i soldi che ti do tutto il 'matriali' che vuoi ..."
Il giudice per le indagini preliminari: "L’estinzione del debito era la condizione per ulteriori forniture di stupefacente"
Il giudice per le indagini preliminari: "L’estinzione del debito era la condizione per ulteriori forniture di stupefacente"
I componenti della presunta organizzazione, più volte, durante le intercettazioni ambientali sono stati captati, mentre parlando di sostanze stupefacenti, utilizzavano delle parole in codice
Temevano possibili operazioni di polizia e l’eventuale presenza di telecamere, cercavano di non destare sospetti, ma le cimici avrebbero colto frasi ritenute, dal Gip, inequivocabili
Il Gip: "Antonio Massimino, seguendo tipiche logiche criminali tendenti ad eludere le investigazioni, ha cambiato con altissima frequenza i luoghi di dimora"
Il genitore non assecondava la richiesta del figlio: "...sparare così tanto per fare e allora...per prendere qualche gattina perché?’; ‘Minchia devi consumare qua cartucce buone.. .per niente’"
Il gip: "Giuseppe Messina, in preda ad un travaglio emozionale, originato probabilmente dalla pressione psicologica derivante dalla propria posizione di braccio destro e stretto nella morsa tra il malcontento degli altri sodali e la costante richiesta di denaro del boss si sfoga con il padre"
Il gip: "Agli indagati Marco Davide Clemente e Sergio Cusumano era stato attribuito il compito, delicatissimo e di chiara natura fiduciaria, di custodire le armi di cui la consorteria delinquenziale aveva la disponibilità”
Secondo quanto emerge dalle pagine dell’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal Gip Walter Turturici, il boss ipotizzava "una spedizione con l’impiego di armi da sparo”
Il gip: "Sono state funzionali al conseguimento degli obiettivi criminali, principali e secondari, dell’associazione, specie per risolvere dissidi e commettere danneggiamenti a seguito di incendio, commercio di stupefacenti, tentativi di estorsioni, intimidazioni"
Fabio Contino, Gerlando Massimino e Domenico Mandaradoni non erano stati trovati quando è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Walter Turturici del tribunale di Palermo
Arriva il momento della difesa: i 32 se lo vorranno potranno dare la loro versione e rispondere alle domande del gip
Ad essere intercettato anche il braccio destro del boss che in una confidenza ha così parlato: "Gli servono sempre soldi papà… ogni giorno gli servono soldi"
Le indagini della Dda e della Dia sono state avvalorate dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giuseppe Quaranta di Favara. Fra i destinatari del provvedimento anche Valentino Messina, fratello di Gerlandino che è considerato ex vice capo provinciale di Cosa Nostra