Lascia il fucile da caccia in macchina e glielo rubano: denunciato bracciante di 53 anni
A presentarsi alla stazione dei carabinieri è stato proprio l’agricoltore, è però finito nei guai per omessa custodia di armi
A presentarsi alla stazione dei carabinieri è stato proprio l’agricoltore, è però finito nei guai per omessa custodia di armi
Ai domiciliari, con braccialetto elettronico, è stato posto Antonio Palumbo di 41 anni. I carabinieri hanno ritrovato e inviato al Ris di Messina il camicione azzurro usato per mettere a segno i colpi al supermercato "Sisa"
E' in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Francesco Provenzano, su richiesta della Procura della Repubblica, che i carabinieri hanno bloccato il quarantunenne. L'indagato è stato posto ai domiciliari, con il braccialetto elettronico. Il pubblico ministero, titolare del fascicolo d'inchiesta, chiedeva però il carcere
Lo stesso settantatreenne, poche ore dopo, è stato sorpreso ad incendiare, sul suo appezzamento di terreno, scartoffie, cose inutilizzabili ed eternit. Ancora una volta è stato deferito alla Procura: dovrà rispondere anche di combustione illecita di rifiuti
A finire nei guai, per detenzione di droga ai fini di spaccio e per coltivazione di stupefacente, sono stati un 35enne di Raffadali e un 45enne di Porto Empedocle. Week end di controlli e perquisizioni da parte dei poliziotti della sezione Volanti della Questura
Detenzione abusiva, omessa denuncia e custodia di armi. E’ per queste ipotesi di reato, a vario titolo, che sono stati deferiti, alla Procura, due operai di 57 e 55 anni
L'uomo teneva all’interno di un armadio un fucile per uso sportivo scaduto di validità, un altro fucile calibro 12, una pistola calibro 9x21 e 50 cartucce regolarmente denunciati ma anche altre 15 cartucce che invece erano detenute illegalmente
Il pm aveva invece chiesto, per il trentaduenne, l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere
Il trentaduenne dovrà rispondere delle ipotesi di reato di incendio doloso e di detenzione illegale di armi
Il trentaduenne di Santa Elisabetta è risultato essere in possesso di una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, dotata di due caricatori con complessivi 14 proiettili, di 2 coltelli a serramanico e di un fucile da caccia che sostiene d'aver trovato in campagna
Arma e munizioni sono stati rinvenuti dai carabinieri all'interno dell'abitazione dei due, durante un'operazione di controllo del territorio. Tutto è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione della Procura della Repubblica
L'austriaco, in evidente stato di ebbrezza, è stato deferito per l'ipotesi di reato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere
La lite è avvenuta all'interno dell'abitazione dalla quale, però, il più giovane, cercando di mettersi al riparo, è riuscito ad allontanarsi. L'anziano lo ha inseguito e ha cercato di sfondare i finestrini dell'autovettura a pugni
L'arma bianca, a serramanico, di 12 centimetri - di cui l'uomo non ha saputo o voluto dare giustificazione - è stata sequestrata
Il diciannovenne e il ventenne erano su una Smart che non s'è fermata all'Alt ed è stata inseguita e bloccata dai carabinieri. L'arma è stata sequestrata e inviata al Ris di Messina dove verrà sottoposta a tutti i necessari accertamenti
Il giovane non ha saputo giustificare il possesso ed è stato deferito per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere
L'inchiesta avrebbe fatto luce sul delitto di Salvatore Azzarello, ucciso in una rappresaglia legata a un furto
I poliziotti hanno deferito il romeno alla Procura per l'ipotesi di reato di porto illegale di armi bianche
Gli agenti della sezione Volanti hanno sequestrato all'uomo un'arma bianca di 23 centimetri. Il provvedimento è stato già convalidato
Dichiarato prescritto, invece, il reato di possesso, senza giustificato motivo, di un coltello di 16 centimetri avente una lama di 7
Secondo l'accusa, l'uomo è stato trovato anche in possesso di una pistola semiautomatica di fabbricazione spagnola, calibro 7,65, completa di caricatore con sette cartucce
L'uomo, lo scorso 7 gennaio, era stato arrestato perché trovato in possesso di una pistola calibro 7.65 e di proiettili. L'esame balistico comparativo ha permesso di stabilire - secondo l'accusa - che i colpi erano stati esplosi con quella arma
Il giudice ha già convalidato il provvedimento dei carabinieri: per il sessantaseienne è stata disposta la custodia cautelare ai domiciliari
Il sessantaseienne di Favara è stato fermato e controllato, dai carabinieri, nei pressi della tensostruttura per migranti di Porto Empedocle
Quattro le persone che sono state sanzionate per aver violato le prescrizioni anti-Covid