Non soltanto grandi abusi edili: i vigili urbani scoprono anche fioriere e climatizzatori non autorizzati
I proprietari sono stati diffidati a ripristinare i luoghi, in via Duomo e al viale Della Vittoria, entro 30 giorni
I proprietari sono stati diffidati a ripristinare i luoghi, in via Duomo e al viale Della Vittoria, entro 30 giorni
Il sopralluogo, che ha permesso d'accertare un nuovo caso di abusivismo, è stato realizzato dalla polizia locale e dai tecnici del servizio Vigilanza edilizia di palazzo dei Giganti
Ad accertare l'occupazione di uno spazio demaniale marittimo di 149 metri quadrati, con una struttura modulare di alluminio, adibita a sala ristorazione, è stata la Capitaneria di porto di Porto Empedocle
La vicenda riguarda una donna, originaria di Monaco di Baviera, che nel 2005 ha acquistato un'unità immobiliare
L'uomo aveva segnalato come un'azienda, a cui aveva concesso in locazione un proprio immobile, avesse compiuto degli interventi non autorizzati, ma il Comune ha sanzionato lui
I militari hanno accertato che sarebbero stati fatti dei lavori in assenza di titolo edilizio abilitativo rilasciato dal Comune di Porto Empedocle
Lo scorso 22 luglio l'avvocato Giuseppe Arnone annunciava che avrebbe presentato un esposto ai vigili urbani. Nei giorni passati, dopo il sopralluogo fatto il primo settembre, è stato firmato il provvedimento che impone il ripristino dei luoghi
Il giudice, prima dell'apertura del dibattimento, ha emesso una sentenza di non doversi procedere: le presunte trasformazioni sarebbero iniziate oltre 12 anni fa e accertate 6 anni fa. La struttura è sotto sequestro da 4 anni
E’ stato dimostrato che l’immobile, di proprietà di una quarantenne agrigentina, era stato realizzato prima dell’entrata in vigore del decreto Gui-Mancini
L'area dove è stato collocato il prefabbricato dovrà essere ripristinata entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento
I militari delle Fiamme gialle hanno anche proceduto al sequestro di circa 800 chili di frutta e verdura che sono stati poi donati ad enti caritatevoli della città dei Templi
Ai proprietari dell'immobile, il Comune, nelle ultime ore, ha elevato una sanzione di 516 euro che dovrà essere pagata entro 30 giorni
I carabinieri, in località "Pietre Cadute" hanno inoltre individuato una scala scavata nel costone per raggiungere una caletta
La difesa rinuncia al riesame alla luce dell'accordo con i pm: il titolare della struttura ricettiva dovrà procedere allo smontaggio, così come è stato concordato con la Procura della Repubblica
C'è il via libera della Procura ad eseguire questi primi lavori di ripristino: se verranno effettuati a regola d'arte, i 2 mila euro verranno restituiti. In caso contrario, l'area tornerà sotto sequestro
Gli abusi sono stati registrati tanto in centro, quanto in periferia: in un cortile, all'angolo con vicolo Saieva; in contrada Zunica, in via Degli Oleandri, in via Magellano e in contrada Baracca
I lavori (è stato collocato un pannello di lamiera) sono stati realizzati in zona di inedificabilità assoluta perché rientra nella fascia dei 150 metri dalla battigia
Contestate anche la violazione al Codice dei beni culturali e del paesaggio e l'occupazione abusiva di Demanio marittimo. Due le persone, legate da vincolo di parentela, iscritte dai pm nel registro degli indagati
Il Comune aveva prima dato il via libera per poi fare marcia indietro in autotutela. Dopo un primo ricorso rigettato al Tar, l’uomo ha avuto ragione proponendo appello
L'area alla quale sono stati apposti i sigilli, per mancanza delle autorizzazioni, era stata affidata dai pm al sindaco Miccichè che ha delegato il suo secondo. L'operazione è scattata poche ore dopo la plateale denuncia dell'ex consigliere comunale Giuseppe Arnone. Polemica di Legambiente: "Perchè la procura attende la stampa?"
Ad ognuno di loro è stato fatto il sequestro dei prodotti che avevano messo in vendita, a cinque sono stati apposti anche i sigilli ai camion o furgoni utilizzati
Qualora il proprietario non dovesse ottemperare gli verrà elevata una sanzione amministrativa fra 2 mila e 20 mila euro, l'opera sarà acquisita gratuitamente e di diritto al patrimonio comunale e il Municipio provvederà a radere al suolo le opere in danno dell'agrigentino
Lo specchio marittimo è stato precluso - con ordinanza della Capitaneria - tanto alla balneazione, quanto alla navigazione
Il sequestro preventivo dell'immobile è stato chiesto dal procuratore Salvatore Vella e dal sostituto Gloria Andreoli ed è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Miceli