Successo per la seconda gara nazionale del campionato italiano Brac
L'evento sportivo si è svolto al poligono Air-Fire di Ribera
Domenica 11 novembre si è svolta la seconda gara nazionale del campionato italiano Brac, una sigla che vuol dire “Bench Rest Aria Compressa”.
Bench Rest è una particolare specialità di tiro a segno con carabine e cannocchiale di alta precisione, che non necessitano di porto d’armi, il proiettile è il classico pallino di piombo di mezzo grammo, ed il bersaglio posto a 25metri è di soli 2 millimetri.
Il bench rest permette al tiratore di tirare fuori il meglio dalla sua attrezzatura, dalla sua customizzazione e dalla sua capacita di interpretare la gara. Nel BRAC la valutazione del vento, e delle condizioni ambientali sono fondamentali, aspetti spesso trascurabili nelle discipline a fuoco.
Dalla Sicilia al Friuli varie associazioni sportive i tiratori si cimentate in 6 Sessioni nelle categorie del campionato. Foreranno tanti “cartoncini”, nessun “guerriero” ma tanti maniaci della precisione, 50 colpi per stilare le classifiche. Al poligono Air-Fire di Ribera il risultato di questa seconda gara nazionale e il seguente: categoria springer al primo posto il riberese Giovanni Corsentino 228.4 con carabina HW 977, secondo Donato Gulino (saccense) con carabina HW 977 225.3, terzo Giuseppe Leo (riberese) con carabina HW 77 216.4, quarto Lillo Lino (riberese) con carabina HW 50 S 203. Categoria Unilimited A al primo posto il saccense Donato Gulino con LG 400 227.3 secondo il riberese Accursio Vitabile con carabina crichet 220.1.
Nella categoria diopter con carabina FWB 800 il riberese Accursio Vitabile si classifica con 143.2. I tiratori che si classificheranno andranno a Pontedera a svolgere la gara nazionale per le varie categorie di appartenenza.