A pochi giorni dall'attesissimo derby tra Akragas e Ribera, abbiamo intervistato il tecnico del team riberese Salvatore Brucculeri.

- Mister mancano tre giorni al derby "d'alta quota", come si sta preparando il Ribera a questo importante appuntamento?
"Si sta preparando con la dovuta serenità. Ci aspetta una partita importantissima in chiave classifica, si forse è importante perchè entrambe le squadre lottano quasi a tu per tu".

- Il Ribera a oggi è la regina quasi indiscussa del campionato, vantando una delle miglior difese, quali sono i vostri obiettivi stagionali?
"Giochiamo partita dopo partita, ovviamente l'obiettivo è vincere".

-Troverà sulla panchina biancazzurra Peppe Raffaele, qual'è la differenza tra voi due?
"Beh ovviamente l'età".

-Quindi età vuol dire esperienza in più per lei?
"Non proprio, Peppe Raffaele negli ultimi anni ha fatto grandi cose, lo scorso anno ha sfiorato la serie D, persa all'ultimo respiro. E' un allenatore valido".

- Tornando alla partita, temete quest'Akragas affamata di vittorie?
"Noi non temiamo nessuno, non è nella mia indole temere qualcuno, andiamo ad Agrigento per fare la nostra partita".

- A chi da il premio di "giocatore più pericoloso" in quest'Akragas?
"Sono tutti giocatori importanti e soprattutto forti, non ce n'è una in particolare"

- Mister se lei potesse togliere un "tassello" all'Akragas, chi porterebbe via con se?
"Non saprei, mi tengo i miei ragazzi, che per me sono importantissimi. I giocatori akragantini tengono per la loro maglia gloriosa e importante".

- Mister ad Agrigento per?
"Per dire la nostra, sarà una partita bellissima".

Lavora in silenzio Brucculeri, preparando questa blasonata sfida nei minimi particolari. La difesa, il reparto dove la compagine riberese sta facendo manforte, un linea difensiva quasi sempre in ordine e spesso  impenetrabile. Il Ribera, si affiderà probabilmente a un 4-4-2, modulo classico e proficuo. Mancano tre giorni all'attesissimo derby, Akragas contro Ribera, vincere per prendersi la vetta.