Il riscatto di Bell Holter, la Fortitudo batte Legnano all'ultimo respiro
Punteggio basso, ma ritmi altissimi. La Moncada torna a vincere. Una sfida più che bella e ribaltata a più riprese
La Fortitudo torna a vincere, Agrigento batte Legnano con il punteggio di 68 a 67. Una partita spettacolare, ribaltata a più riprese. Agrigento soffre, lotta e vince. Dopo una lunga assenza, la Fortitudo torna a giocare in casa, la Moncada è stata lontana dal palazzo biancazzurro tre settimane. In queste tre settimane, una vittoria contro Treviglio in campionato, l’eliminazione dalla Coppa e una sconfitta in campionato maturata contro Rieti. Al PalaMoncada è il turno di Legnano, avversario insidioso.
PRIMO QUARTO: Al pronto via a dare il benvenuto è Perrin Buford, palla presa e schiacciata. Legnano non stava guardare e risponde colpo su colpo. I presupposti per assistere ad una partita spettacolare ci sono tutti, Buford e Bell Holter da un lato, Mosley e Ihedioha dall’altro. Legnano ci mette il fisico e la velocità, la Fortitudo ragiona e non spreca palloni. Sotto canestro Buford si fa sentire, Piazza sbaglia dalla lunetta uno su due per il play maker. E' grande sfida tra gli americani, Buford sbaglia poco e Mosley lo accompagna all'errore: schiacciata. Legnano comanda il time out, Piazza mette una tre. (16-7). Ciani, opera il doppio cambio: fuori Bell Holter e Evangelisti, dentro Bucci e De Laurentiis. A riposo lungo, è Agrigento a comandare il match: 19-17.
SECONDO QUARTO: Nel secondo periodo di gioco, è Legnano a ribaltarla. Evangelisti sbaglia dalla distanza e Ciani, chiama in partita Buford. Gli ospiti vanno in vantaggio grazie ai colpi degli americani. Ihedioha mette la tripla e Mosley schiaccia: + 4 Legnano. Agrigento soffre, gli ospiti si fanno grandi sugli errori di Agrigento, Buford sbaglia dalla distanza e Mosley stoppa tutto. Agrigento si affida a Zugno, due su due dalla lunetta. Il play maker serve in velocità Evangelisti, ma sbaglia. A riposo lungo è ancora Legnano al comando: 31-36.
TERZO QUARTO: Ricomincia con Piazza, la rimonta di Agrigento. Il play sradica palloni, serve Bell Holter che schiaccia. Legnano non si spegne, ma Agrigento ha un Piazza in più. Nuovo assist, questa volta per Albano Chiarastella. Il bolognese è determinante, servizio per Buford che non sbaglia. Sorpasso Agrigento. Nel migliore momento di Agrigento, Piazza fa il terzo fallo. Ciani non si fida e lo chiama in panchina, dentro Zugno. Legnano risorge con le stoppate di Mosley ed i colpi di Palermo, ancora ribaltone. (43-45). Di gran forza Buford a rimbalzo, arpiona il pallone dà in la alla manvora, ma l'azione si vanifica. Agrigento a piccoli passi si avvicina a Legnano, Bell Holter mette dentro: 47-48, minimo svantaggio per i biancazzurri. I biancazzurri la ribaltano ancora, è la tripla di Ruben Zugno a regalare una gioia: +2 Moncada. Zugno prova l'azione personale, ma un 'mostruoso' Mosley stoppa. Il terzo quarto è ad opera di Agrigento: 56-57.
ULTIMO QUARTO: Partita più che avvincente al PalaMoncada. Mosley lotta con tutti, Martini e Maiocco provano a fare la partita. La Fortitudo si affida a Zugno, ma Legnano risorge con i colpi di Palermo, nuovo vantaggio. E' Raivio a bucare la difesa di Agrigento: 58-61. E' un dai e vai, Legnano da una parte e Fortitudo dall'altra. Piazza torna in campo, subito quarto fallo. 'Piazzino' al rimbalzo, imposta la manovra, serve Bucci: tiro sbagliato. E' il play bolognese dare la scossa, tripla e Legnano più vicina 64-65. La ribalta Damen Bell Holter, servito bene + 1 Agrigento. Fallo su Buford, Agrigento gioca di mesgiere e conquista dei tiri liberi pesantissimi. Due su due dalla lunetta e biancazzurri che la ribaltano + 1 Agrigento. Quinto fallo, per Ale Piazza, al suo posto Bucci. Dalla lunetta, il biancazzurro non sbaglia: due su due, punti che risolvono la partita.
