Akragas: via D'Anna e Cipriano, ritorna Montalbano
"Non abbiamo contattato nessuno, a noi - afferma il presidente akragantino - non servono scienziati che cambiano il nostro modo di giocare, abbiamo puntato sul sicuro e cominciamo da capo"
Ha messo anche la cravatta il presidente dell'Akragas Giovanni Castronovo, oggi l'appuntamento era davvero importante. Stampa e tifosi, lì, ad aspettare spiegazioni e progetti, ma soprattutto lui, l'atteso ritorno di Vincenzo Montalbano. Ha chiarito quasi tutto il presidente Giovanni Castronovo, deciso e senza mezze misure ha provato a spiegare ritorni e addii.
"Avevamo visto la squadra un po' in difficoltà, abbiamo accettato le dimissioni di mister Raffaele, anche se noi avremmo discusso in settimana se continuare la preparazione tecnica o meno" . Apre così la conferenza stampa il massimo dirigente biancazzurro. "Le aspettative erano ben altre, va dato atto al grande lavoro che ha svolto mister Raffaele".
"La nostra scelta - ha detto il presidente - è ricaduta fin da subito su Montalbano. Abbiamo mantenuto con il tecnico sempre buoni rapporti. L'amore ed il blasone che ha Montalbano per questa squadra è impressionante".
"Non abbiamo contattato nessuno- afferma Giovanni Castronovo - a noi non servono scienziati che cambiano il nostro modo di giocare, abbiamo puntato sul sicuro e cominciamo da capo, a dimostrazione che il nostro obiettivo non cambia. Non facciamo promesse ne proclami, cerchiamo di piazzarci in una posizione migliore per poter disputare e vincere i play-off".
Castronovo fa un plauso a tutta quanta la dirigenza. "Ringrazio chi oggi continua a credere in questo progetto, Silvio Alessi è stato un grande scoperta, il suo modo di vivere giornalmente il calcio è un qualcosa che sta servendo alla squadra. Ringrazio anche Angelo Vella, Sebastiano La Mantia, Salvatore Sciortino e così via. Gente che continua a far del bene a questa squadra".
Il presidente Giovanni Castronovo risponde alle critiche piovute in questi giorni, che a detta dello stesso sono ''esagerate e poco costruttive".
"Abbiamo preso i migliori giocatori, capocannonieri e centrocampisti di un certo livello, non capisco le critiche di alcuni 'scienziati' che nei vari salotti della tv continuano a far polemiche. Accetto le critiche, ma solo quando sono costruttive".
Il patron dell'Akragas, fa sapere anche dei tagli che la squadra ha appena operato. "Abbiamo liberato D'Anna e Cipriano, ovviamente chi non si dovesse sentir pronto è libero di andar via. Qui - sottolinea Castronovo - si gioca per la maglia e per onorare la nostra città".
E' stato dello stesso avviso il direttore generale Silvio Alessi. "Abbiamo fior di giocatori, dobbiamo andare avanti e centrare in pieno i play-off".
Al direttore generale chiediamo un parere sull'attuale stato di forma del capitano dell'Akragas Giuseppe Bennardo. "Oggi non si è potuto allenare per un leggero fastidio al ginocchio, ma voglio sottolineare che Bennardo è il nostro capitano e rimarrà con noi. Spero che questo lungo digiuno si interrompa già domenica prossima, abbiamo bisogno dei lui e dei suoi gol. Spero - conclude Alessi - che i tifosi riprendano ad applaudirlo".