Noi studenti presi in giro dai politici
Spesso si sente parlare di politici che prendono in giro i cittadini , quello che è accaduto in questo caso è ancora più grave.
La storia inizia circa un mese fa...
Dopo un inverno a patire il freddo, a sostenere interrogazioni al gelo, senza ,in alcuni casi, neanche una piccola stufetta, Noi, studenti del Liceo Classico "Empedocle" di Agrigento stanchi e "infreddoliti" iniziammo, il 4 febbraio, una protesta molto soft con uno sciopero bianco all'interno del nostro istituto. La nostra dirigenza, che già da mesi conosceva il problema e sapeva delle nostre lamentele ci rappresentò la sua estraneità/impotenza alla soluzione del problema, era compito della Provincia Regionale di Agrigento (esiste ancora?) Ente proprietario dell'Immobile trovare una soluzione. Così l'indomani decidemmo di creare un piccolo corteo (previa autorizzazione delle autorità competenti) davanti alla sede dell'ente, venimmo ricevuti gentilmente dal Commissario Provinciale che ci assicurò l'immediata soluzione del problema, i riscaldamenti avrebbero ripreso il loro funzionamento quasi sicuramente dal martedì successivo: 11 Febbraio 2014.
C'è da dire inoltre che tutto ciò accadde non per un malfunzionamento della caldaia, bensì per l'assenza di un certificato che rendeva illegale l'accensione della stessa.
Tutto sembrava risolto, finito per il meglio, senonché ad oggi, 5 marzo, nulla è cambiato. I riscaldamenti non funzionano, i pinguini sono ancora nostri compagni di classe e noi siamo veramente stufi.
Ormai la stagione invernale sta per finire, arriverà il nostro caldo siciliano, il problrema sarà dimenticato ma questo trascorso cosa ha lasciato a Noi studenti dell'Empedocle? Una constatazione molto triste: Alcuni uomini che "occupano i Palazzi del potere" riescono ancora a prenderci in giro con tanta facilità e a illudere le nostre speranze che qualcosa possa cambiare.
Noi cittadini del futuro in cosa e in chi dobbiamo credere?