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Scuola Licata

Gigantografia sul liceo "Linares", studenti schierati per la legalità

In occasione del 28esimo anniversario della strage di Capaci, si sarebbe dovuta tenere la cerimonia di inaugurazione del plesso scolastico, già intitolato a Francesca Morvillo, di piazza Gondar. L'emergenza Covid ha bloccato ogni cosa

In occasione del 28esimo anniversario della strage di Capaci, si sarebbe dovuta tenere la cerimonia di inaugurazione del plesso scolastico, già intitolato a Francesca Morvillo, di piazza Gondar. L’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 ha bloccato ogni cosa. Ma Licata, il liceo “Linares” in particolar modo, non dimentica e - su iniziativa della dirigente scolastica Rosetta Greco - studenti e studentesse hanno celebrato, attraverso la rete, la “Giornata nazionale della legalità”. Sull’edificio scolastico è anche comparsa una gigantografia con i volti dei due magistrati e con la scritta “Dov’è Giovanni?”: la frase d’amore pronunciata da Francesca Morvillo, agonizzante in ospedale dopo l’attentato.

“Anche se le lezioni in presenza sono sospese a causa delle misure per contenere la diffusione del virus Covid-19, gli studenti hanno celebrato, attraverso la rete, la ‘Giornata nazionale della legalità’ che, ogni anno, si pone l’obiettivo di riaffermare l’attualità dell’impegno nella lotta alla mafia e a ogni forma di criminalità organizzata – ha detto il dirigente scolastico Rosetta Greco - . Poesie, letture, riflessioni e pensieri personali, immagini, video sono stati condivisi dalle varie classi sulla piattaforma digitale per la didattica da remoto, creando uno spazio di lavoro virtuale dedicato alla legalità e al ricordo di Francesca Morvillo, l'unica donna magistrato assassinata in Italia dalla mafia. Numerosa è stata anche l’adesione alla campagna sui social della Fondazione Falcone, del ministero dell’Istruzione e delle pagine FB e Instagram di @Palermochiamaitalia, con l’invio di prodotti multimediali e materiali relativi ai temi della giornata. Con l’emergenza Coronavirus e l’impoverimento del tessuto socio-economico in molte realtà del nostro Paese, il pericolo di un rafforzamento pervasivo del sistema criminale è sempre più realistico – ha evidenziato il dirigente scolastico - . E proprio in questa giornata così importante, il liceo ‘Linares’ ha voluto ribadire l’impegno a diffondere tra le nuove generazioni la cultura della legalità e della cittadinanza attiva, proponendosi come comunità scolastica dove si cresce sul piano umano e culturale, si insegna ai ragazzi che possono scegliere con consapevolezza da che parte stare, si impara il rispetto delle regole e si alimenta la speranza di una società migliore”. E tutto è avvenuto, nonostante l’emergenza sanitaria Covid-19 appunto, in una realtà molto spesso complicata e delicata: Licata. “Sono molto soddisfatta della qualità degli elaborati realizzati e dell’ottima riuscita dell’evento, pieno di significati e di valori profondi. Ho provato una forte emozione nel vedere appeso sull’edificio scolastico lo striscione con la scritta ‘Dov’è Giovanni?’ – ha concluso il preside Rosetta Greco - . Ringrazio di cuore tutti i docenti perché hanno sapientemente guidato gli alunni a riconoscere il valore civico del sacrificio di Francesca Morvillo, ma anche la figura di una donna straordinaria, dall’estrema umanità, e di un eccellente magistrato che ha coniugato ai profondi sentimenti di affetto, stima e rispetto verso il marito, la dedizione ai più alti ideali di giustizia”.

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