Protesta dei netturbini, Usb contro il Comune: "Sabotaggio dello sciopero"
La decisione dell'amministrazione è arrivata in occasione della protesta dei lavoratori, a causa del mancato pagamento degli stipendi di febbraio, marzo, aprile e maggio
L'Unione sindacale di base di Agrigento contro il Comune di Lampedusa. Motivo dello scontro la decisione dell'amministrazione di aver organizzato - scrive il responsabile della Usb, Aldo Mucci - la raccolta dei rifiuti "con lavoratori di cui si sconosce la qualifica e il rapporto di lavoro con l'amministrazione e con un mezzo non idoneo e ne autorizzato a tale raccolta".
La decisione dell'amministrazione è arrivata in occasione dello sciopero dei netturbini a causa del mancato pagamento degli stipendi di febbraio, marzo, aprile e maggio. "Il primo giugno - scrive Mucci - i lavoratori operatori ecologici di Lampedusa effettuavano una giornata di sciopero, regolarmente comunicata alle aziende, all’amministrazione comunale di Lampedusa e per conoscenza alla commissione di garanzia e Prefettura di Agrigento. Sciopero effettuato garantendo il servizio di raccolta presso la scuola e l’ospedale. Sarebbe stata una sacrosanta giornata di sciopero, visti i contenuti, senonché il Comune ha organizzato di propria iniziativa la raccolta dei rifiuti con lavoratori di cui si sconosce la qualifica. Ci chiediamo, considerato che la discarica era chiusa a causa dello sciopero, dove hanno scaricato il carico di rifiuti? Un atto di 'sabotaggio' dello sciopero,da parte dell’amministrazione comunale di Lampedusa inaccettabile".