Tornano le province, Rizzo: "I nuovi presidenti dovranno mettersi subito al lavoro"
Esprimo viva soddisfazione per l'iter legislativo che nel breve termine dovrebbe approdare alla riproposizione nella formula originaria delle province regionali. In questi anni c'e' stato un vulnus assurdo caratterizzato da incongruenze e ritardi inaccettabili circa le competenze che dapprima erano di pertinenza dei suddetti enti. In primis le strade provinciali del territorio interno cadute in uno stato di abbandono totale. Non appena verranno ripristinati gli enti, verra' fornito al nuovo presidente un vademecum accurato delle priorita' da affrontare. Ci sono alcune arterie come la raffadali-siculiana particolarmente trafficata nel periodo estivo, la Raffadali S. Biagio Platani, l'arteria che dalla 189 conduce a Casteltermini e altre arterie viarie che insistono nel territorio montano (Cammarata) collegando i vari centri fra loro, la Cianciana- Ribera etc etc, che meritano interventi tempestivi e non piu' rinviabili.
In questi anni la pseudoriforma ha determinato, peraltro, danni incalcolabili anche sotto il profilo economico delle zone interne a particolare vocazione agricola.