Salvini a Lampedusa, l'appello: "Ripartiamo da qua per riprenderci il futuro"

"Tornerò! Non per lavoro, ma per vacanza così come sono stato in Sardegna ed in Romagna". Lo ha detto l'europarlamentare e leader della Lega Nord, Matteo Salvini, a Lampedusa. Lo ha detto registrando un video che ha postato su Facebook e lo ha ribadito incontrando i pescatori, i commercianti, gli operatori del turismo della più grande delle isole Pelagie. 

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Salvini ha scelto la data di oggi per essere a Lampedusa, non a caso. "Mentre a Roma si festeggia l'Europa, io propongo un'altra idea di Europa: più lavoro e meno finanza, più sicurezza e meno clandestini. Prima gli italiani" - ha detto - . "Ci sono stati 500 mila sbarchi e 12 mila morti in tre anni - ha detto durante il live da Lampedusa - . Questa non è accoglienza, questa è una vergogna. E' un business di esseri umani. Tante persone mi hanno accolto in maniera straordinaria come se fosse la mia Milano". Salvini ha elogiato tanto le bellezze di Lampedusa, parlando di "spettacolo".

"Sono incredibili le bellezze che l'Italia ha ma che qualcuno ci impedisce di sfruttare - ha sottolineato - . Quel mare diventa una fosse comune - ha detto con alle spalle le acque di Lampedusa - perché qualche speculatore senza scrupoli vuole riempire l'Italia di schiavi. Mi chiedo come - il riferimento è sempre a Lampedusa - non possa essere una capitale mondiale del turismo, della bellezza, del buongusto, del bere, del mangiare? Ed invece è stata trasformata dalla sinistra, dal'Europa, in una discarica, in un centro d'accoglienza, in un enorme centro profughi. In questo momento sono 600 o 700 i finti profughi. Cosa ha da invidiare questo mare alla Grecia, alla Spagna, alle Maldive, all'Egitto? Riprendiamocelo questo mare! In 44 anni è la prima volta che ho la fortuna e l'onore di mettere piede a Lampedusa. Oggi ci starò per lavoro, per poche ore. Ma sono impeganto a tornarci perché non è possobile che la gente debba scappare da qua per avere un futuro, un lavoro.

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"Ripartiamo da qua - ha detto nel video Salvini - . Controllando la moneta, il mare, i confini, liberando le energie, riducendo le tasse, cancellando la legge Fornero, rivendendo il sistema scolastico ed universitario. Servite voi ragazzi - lancia l'appello - . Io all'opposizione posso denunciare, posso proporre, posso organizzare le truppe, eleggendo sindaci in gamba qua, a Lampedusa, a Genova, a Palermo, Verona, Padova. Poi toccherà a voi. Perché ci lasceranno votare prima o poi".