rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Pullara controreplica a Sciangula: "Il Sud non è un granaio di voti"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

Gent.ma Sig.ra Anna Sciangula, il comunicato stampa diramato dalla Lega merita necessari chiarimenti al fine di evitare strumentalizzazioni propagandistiche delle quali lei stessa accusa il sottoscritto.
La responsabilità governativa addebitata alla LEGA “di scambio delle quote latte” dell'Italia del Nord con la mancata attenzione dovuta al comparto pesca, è semplicemente una speculazione costruita ad hoc nel vostro comunicato, in quanto il sottoscritto non ha mai parlato di "scambio" ma, altresì, di mancato interesse della LEGA verso il Meridione e verso i suoi settori in sofferenza. Palese è sempre stata, infatti, la “passione risolutiva" della Lega quando si sono toccate tematiche care alle aziende del Nord, quali le quote latte.
Prova di tale noncuranza è il totale o quasi disinteresse nei confronti del Meridione dimostrato negli ultimi mesi, nei quali la stessa Lega, distratta quanto lo stesso Movimento Cinque Stelle, ha del tutto omesso il Sud dal programma di Governo (o contratto che dir si voglia). 
Gravissima dimenticanza che la dice lunga sul passato, sul presente e sulla programmazione futura della Lega, che ha cercato di recuperare insieme ai pentastellati, con sette righe aggiunte dopo, a rattoppo. 
Ma il Meridione ha una grande valore, ho già avuto modo di dirlo più volte: l'orgoglio!!!!!!
Il concetto dell'unica grande Nazione da Lei millantato come principio cardine della Lega stessa, viene a cadere nel momento preciso in cui nel contratto di Governo proposto dall'ibrido connubio Lega/Cinquestelle, non esiste neanche una citazione del SUD in termini di ammodernamento dei trasporti (abbiamo strade e collegamenti da colabrodo) ed alcuna menzione viene fatta in termini di potenziamento necessario del sistema scolastico e sanitario, per non parlare del tanto sponsorizzato tema del flusso migratorio, tema a voi caro a livello di slogan e propaganda elettorale ma che di fatto costituisce grave disagio per noi in quanto è assolutamente fuori controllo. 
Il SUD non è un granaio di voti lo sapete voi della LEGA? 
Come mai la Sig.ra Sciangula, in veste di coordinatore della Lega non ha mai parlato col sottoscritto parlamentare eletto dal popolo? Perché desidero dirle che per ciò che riguarda la contestazione che mi viene rivolta “di aver voluto un mio candidato” che non ho condiviso con tutto il centro destra le spiego una questione: la scelta ricaduta su PINO GALANTI è stata una scelta di tutto il mio gruppo, badi bene, non mia. Condiviso cioè dai cittadini, una scelta dal basso che non mi è stata imposta da nessuno "dall'alto", perché la politica, IO, la vivo così, tra la mia gente, meridionale e orgogliosa che ha scelto un uomo semplice e senza etichette: Pino Galanti, non imposto da nessuno, non "contrattato coi leader" ma con la mia gente. Un uomo che risiede ed ha sempre vissuto a Licata e ne vive i problemi e le difficoltà. La differenza sa dove sta? Nel fatto che non importiamo candidati da altrove, solo perché ci conviene così. Ma vogliamo gente che comprende i nostri problemi perché LI VIVE.


On.le Carmelo Pullara- Piazza del Parlamento 1, 90143 - Palermo

La gente voleva un candidato che vive, spende e sta a Licata e lo ha avuto.
Progetto Galanti, ricordo, condiviso anche da parte della destra, Forza Italia ed MPA.
Sono felice che questo mio comunicato sulla pesca abbia creato siffatto vespaio, perché ha messo in luce la sofferenza che vive un comparto, un settore nevralgico per il mio territorio che vive proprio di pesca e agricoltura. 
Mi stranizza al contempo il nervosismo di alcuni pescatori candidati nella lista della LEGA, che forse avrebbero dovuto accogliere con interesse questa attenzione sollevata sul comparto ed invece hanno reagito quasi indispettiti e disturbati: ribadisco, disturberò sempre, se questo varrà il bene della città e del territorio in cui vivo.
Dunque pazientate.
Cara Lega, concludo dicendo che Licata non vive un clima sereno come dice la sua coordinatrice, serenità che viene spezzata da un mio comunicato che addirittura avvelena il clima: Vi avviso che Licata, come la provincia agrigentina, vive una grave crisi economica, sanitaria, culturale. 
Io rappresento i cittadini che mi hanno scelto e pertanto sono al servizio della mia comunità e non di un LEADER.
Ecco perché sceglierò sempre di dire e rappresentare tutti, chi abbraccia il mio progetto e chi non lo fa, non mi importa, li rappresenterò sempre e sarò come da mandato al loro servizio, pescatori, agricoltori, impiegati, disoccupati, donne e uomini tutti. Senza dimenticare nessuno.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pullara controreplica a Sciangula: "Il Sud non è un granaio di voti"

AgrigentoNotizie è in caricamento