Spiagge non pronte per l'estate, Di Emanuele: "Sindaco, quando parte la pulizia?"
La consigliera empedoclina chiede chiarimenti sulle operazioni di bonifica del litorale dai rifiuti abbandonati
"Una città come Porto Empedocle che cerca di puntare sul turismo e sulla destagionalizzazione di certo non può arrivare a pieno giugno senza aver provveduto alla pulizia delle Spiagge. Chilometri di costa Empedoclina in condizioni disastrose, un ricettacolo di rifiuti di ogni genere". A lanciare l'allarme è la consigliera comunale empedoclina Valentina Di Emanuele.
"L'inerzia dell'Amministrazione ancora una volta si manifesta ed è sempre più tangibile il fallimento politico-amministrativo, che anche in questa fase di emergenza avrebbe potuto programmare gli interventi alla fine del lockdown e di poter fruire delle spiagge almeno a coloro che vivono nelle vicinanze. L'emergenza covid-19 ha fatto i suoi danni in molteplici aspetti, l'estate si prospetta sotto tono anche dall'allentamento delle restrizioni e precauzioni. Tutto questo va a penalizzare ancora di più gli operatori commerciali di quanto sia stato il covid-19 e vanifica il coraggio di aprire ristoranti, alberghi ed esercizi commerciali che si affacciano sulla spiaggia".
Per questo Di Emanuele chiede al sindaco "come mai ad oggi non si è provveduto alla pulizia delle spiagge del litorale empedoclino e in che modo pensa "di rendere decenti e fruibili le spiagge" stante che "nel programma elettorale le spiagge e il turismo erano importanti tali da pensare di fare costruire un ponte di collegamento con la Scala dei Turchi". "Se Porto Empedocle deve rinascere e uno dei punti di forza è il turismo (visto le strutture ricettive sempre in aumento) - conclude - non è accettabile che ancora a giugno le spiagge siano in condizioni di degrado e costituiscono un pericolo per chi vi si avventura".