rotate-mobile
Politica Porto Empedocle

Porto Empedocle, l'opposizione attacca: "Nostro diritto sapere dove sono finiti i soldi delle indennità"

I consiglieri comunali Valentina Di Emanuele, Concetta Sacco e Giuseppe Todaro: "I cittadini devono conoscere la destinazione di quella somma"

“Forse il sindaco non riconosce neanche il ruolo del consigliere comunale, che è quello di indirizzo e di controllo, quindi è un nostro diritto e di tutti gli empedoclini quello di sapere che fine ha fatto la rinuncia del 30% dell’indennità di carica ad oggi intascato dalla giunta. Vorremmo ricordare il significato della parola rinuncia, che è l’abbandono volontario di un diritto.

I consiglieri comunali del Pd di Porto Empedocle, Valentina Di Emanuele, Concetta Sacco e Giuseppe Todaro, tornano sulla vicenda della rinuncia a parte dell'indennità, annunciata dal sindaco Anna Alba, e accusano: "Crediamo, invece che facendo parte di un movimento che si muove con un regime dittatoriale, vedi il caso del candidato sindaco di Genova scelto dalla base e abiurato da Grillo, o l’estromissioni di tanti dirigenti del movimento vedi il caso Pizzarotti a Parma, la sindaco possa fare quello che ritiene più opportuno, senza che nessuno dica niente".

I tre esponenti dell'opposizione aggiungono: "Ricordiamo alla sindaco che ad un atto scritto come l’interrogazione si risponde con un altro atto e non tramite social, facendo tanta demagogia e alzando l’ennesimo polverone di critiche, cosa che in questo momento la città non ha assolutamente bisogno. Invitiamo quindi la sindaco a rispondere alle tante interrogazioni con atti o con azioni che risolvono i problemi della città e la invitiamo a lavorare seriamente per il bene della città seppur con un anno di ritardo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto Empedocle, l'opposizione attacca: "Nostro diritto sapere dove sono finiti i soldi delle indennità"

AgrigentoNotizie è in caricamento