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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Panepinto: "La fuga di cervelli in Sicilia si può fermare"

Giovanni Panepinto, vicecapogruppo del Pd all’Ars, ha scritto una lettera all’Assessore regionale alle attività produttive Mariella Lo Bello per dare esecuzione alla legge 8/2016 e in particolar modo all’art. 8 che prevede la promozione e il finanziamento di start up,restart,incubatori di imprese e acceleratori di sviluppo locale sbloccando i primi 14 milioni di euro a favore di giovani residenti in Sicilia per la nascita di imprese giovani.  

“Finalmente si può dare un freno all’emigrazione e alla fuga di cervelli in Sicilia,circa 21 mila giovani lasciano l’isola,perché non hanno agevolazioni e opportunità di lavoro per sviluppare le loro idee imprenditoriali.Pertanto ho scritto all’Assessore Lo Bello per dare seguito all’attuazione di questa legge regionale,una norma che ho elaborato con i giovani ricercatori delle università siciliane e approvata dal Parlamento siciliano positivamente.Ora dando l’attuazione a  questo provvedimento si dà un’occasione vera all’enorme know-how dei giovani siciliani che possono sviluppare e implementare attività di impresa con le agevolazioni previste e i fondi finanziari previsti dalla legge. Adesso il punto focale del provvedimento,che sottolineo nella lettera, è che l’Assessorato regionale alle attività produttive proceda alla convenzione con la Sas,secondo quanto recita il comma 2 dell’art.8 per passare all’attuazione della legge, il tutto può essere concluso con celerità.

Il pacchetto “Resto al Sud”, integrato con la promozione di start up, hanno una dotazione di 10 milioni di euro e altri 4 milioni di euro In favore degli acceleratori di sviluppo locale nel triennio 2016/2018.Un plafond  di 14 milioni di euro.

E’ un’opportunità che non ci possiamo fare scappare, in una terra che ha capacità di idee e contenuti nel fare impresa tra i giovani di primissimo livello,conclude Panepinto.”


 

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