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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Campobello di Licata

Il Pd lavora per la sfiducia a Michele Termini, il Consiglio esita la Tarsu

Si è riunito il direttivo del Partito democratico di Campobello di Licata e tra i punti...

Si è riunito il direttivo del Partito democratico di Campobello di Licata e tra i punti all’ordine del giorno è stata discussa la situazione politico-amministrativa della città. Per il Pd di Campobello “l’Amministrazione Termini è stata fino ad oggi fallimentare, poiché non ha saputo dare risposte ai tanti problemi della Comunità, ragion per cui, come atto politico e di chiarezza all’interno del Consiglio comunale, il direttivo ha dato mandato al segretario cittadino ed al capogruppo di avviare una consultazione con le forze politiche, sociali ed con i Consiglieri comunali disposti a presentare la mozione di sfiducia al Sindaco, dopo l’approvazione del bilancio, per far si che il prossimo anno la Comunità di Campobello possa ritornare al voto sulla base di nuovi schieramenti politici e di nuove progettualità”.

Per quanto riguarda il Consiglio comunale dello scorso 31 agosto si evidenzia che sono state approvate le modifiche al regolamento Tarsu su proposta del Pd, condivisa dal gruppo consiliare del “Mpa-Libertà e Autonomia”. “È opportuno sottolineare che fin dall’inizio – dice il Pd - eravamo ai primi di giugno quando ancora non erano state approvate le tariffe 2011, l’Amministrazione Termini non ha manifestato la volontà politica di affrontare la questione dei garages/magazzini/depositi di pertinenza delle abitazioni che secondo le tariffe attuali sostengono un costo troppo elevato, oltre 500 euro per un magazzino di 200 mq, contro un costo sotto i 200 euro nella vicina Canicattì. In questi mesi abbiamo cercato di trovare una soluzione prendendo spunto da quanto fatto da altri Comuni, come Canicattì e Siracusa abbiamo avuto purtroppo riscontri negativi dei funzionari e dei revisori, anche su una proposta su cui sembrava esserci un accordo. Come soluzione - continua - ultima abbiamo provato ad introdurre una nuova categoria 'abitazione con garage e/o magazzino e/o deposito', presa come riferimento da una risoluzione ministeriale, su cui innescare una diversa tassazione rispetto le abitazioni senza garage, purtroppo i funzionari ed i revisori non hanno potuto rilasciare tale parere direttamente in Consiglio, così è stata approvata, con i soli voti del Pd e del gruppo 'Mpa-Libertà e Autonomia', la proposta di introdurre una nuova categoria 'magazzino, deposito, garage (categoria catastale C2, C6)' su cui il sindaco dovrebbe approvare una diversa tassazione rispetto le abitazioni con i locali annessi, fermo restando l’invarianza di gettito. Approvata all’unanimità, invece, la proposta del Pd, condivisa dal gruppo 'Mpa-Libertà e Autonomia' di concedere gli incentivi per chi effettua la raccolta differenziata (anche su questo argomento l’Amministrazione fino ad oggi non aveva fatto nulla)".

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