rotate-mobile
Politica

Emergenza Coronavirus, l'appello di Nuccia Palermo: "Rialziamoci subito"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

"Attendiamo tutti con speranza la fine di questa terribile emergenza sanitaria ma dobbiamo restare vigili poiché il fondato timore è quello che all'uscita del tunnel vi sia ad attenderci un muro contro il quale rischiamo di schiantarci.
Bene, anzi, benissimo le misure urgenti di sostentamento e aiuto già approntate per le famiglie ma la politica non può illudersi di curare il malato Italia applicando un paio di cerotti poiché le cure di cui necessita per rimettersi in piedi sono molto più impegnative".

Ad intervenire è il Capogruppo della Lega del Comune di Agrigento, Nuccia Palermo, che tuona dal profondo sud dell'Italia.
"Urge, senza trascurare le esigenze dell'immediato, cominciare a guardare al prossimo futuro che, in assenza di strategia, si profila cupo soprattutto per il Sud e l'Italia non potrà, di certo, rimanere insensibile rispetto al rischio dell'annientamento di una sua parte.
Il giorno dopo la cessazione delle misure di contenimento, infatti, le fabbriche, l'industria pesante, la manifattura e, genericamente, i grossi centri di produzione industriale (che sono quasi per intero dislocati al Nord) potranno, sebbene lentamente e sebbene con fatica, rimettersi in moto.

La nostra economia, invece, è retta da voci per le quali, verosimilmente, la crisi sarà più duratura. Penso al settore alberghiero, b&b, strutture recettive, ristorazione e, latamente, qualsiasi attività che è pensata e diretta all'accoglienza dei turisti. Questi settori, ovviamente - continua il Capogruppo Palermo - non potranno ripartire con uno schiocco di dita ed è necessario che la politica, per una volta, giochi d'anticipo e si metta seriamente a lavoro per individuare soluzioni concrete e condivise, ascoltando le voci dei vari operatori del settore e delle parti sociali.

Per questo motivo, oltre a lanciare un appello alla solidarietà europea e nazionale, propongo, per quanto di mia più stretta competenza, di rimboccarci le maniche e istituire immediatamente un tavolo di crisi che coinvolga il Prefetto, il Sindaco, le forze politiche del territorio, le Associazioni di Categoria e le Parti Sociali, volto a programmare una strategia di rilancio del nostro tessuto economico-sociale. Insomma dobbiamo salvare le nostre attività a tutti i costi.

Purtroppo, se non rialziamo la testa oggi - conclude Nuccia Palermo - rischiamo di non poterla rialzare più".

                                                                                                 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza Coronavirus, l'appello di Nuccia Palermo: "Rialziamoci subito"

AgrigentoNotizie è in caricamento