Elezioni politiche 2018, ecco come si vota e chi sono tutti i candidati
Debutta la nuova scheda elettorale prevista dal "Rosatellum": è la medesima, per la Camera e per il Senato. Tutto quello che c'è da sapere
Domenica, 4 marzo, è il giorno in cui anche gli elettori agrigentini saranno chiamati a rinnovare l'intero Parlamento: 630 deputati che siederanno alla Camera, a Montecitorio, e 315 senatori che siederanno a palazzo Madama.
Fra new entry e politici di razza, ecco tutti i candidati agrigentini
I seggi elettorali saranno aperti dalle 7 alle 23. La prima riunione delle nuove Camere si terrà il 23 marzo 2018.
I candidati di Camera e Senato
"Rosatellum", la nuova legge elettorale
Quest'anno, si vota con la nuova legge elettorale "Rosatellum" che prevede l'elezione di un terzo di parlamentari, sia deputati che senatori, attraverso collegi uninominali. Risulterà eletto il candidato più votato. I restanti due terzi dei seggi saranno invece assegnati con metodo proporzionale, attraverso collegi plurinominali. Le liste che si presentano da sole devono superare, per poter entrare in Parlamento, la soglia del 3 per cento dei voti espressi. Per le coalizioni lo sbarramento è al 10 per cento, con però almeno un partito al proprio interno che superi il 3 per cento dei voti.
Come è fatta la scheda elettorale
La scheda elettorale è composta di alcuni “blocchetti”: in cima a ogni blocchetto, c’è il nome del candidato nel collegio uninominale. Poi c’è il simbolo del partito e, accanto, ci sono i nomi dei candidati nel collegio plurinominale. Un “blocchetto” può contenere più simboli di partito: si tratta di una coalizione.
VIDEO - Ecco come si vota
Come si vota: una o due schede
Nella cabina elettorale, matita e schede alla mano, è sufficiente tracciare una croce sul simbolo del partito che si vuole votare. Simboli di partito e nomi dei candidati sono già stampati sulle schede. Non bisogna scrivere nessuna preferenza. Attenzione: come d'abitudine, al seggio elettorale occorre presentarsi muniti di un documento di identità e della tessera elettorale. Se avete smarrito la tessera, andate in Comune dove ve ne daranno una nuova. Al seggio, ogni elettore riceverà una scheda di colore rosa per eleggere i deputati. Chi ha compiuto 25 anni d’età riceverà anche una seconda scheda, di colore giallo, per eleggere i senatori.
Come si vota con la nuova scheda elettorale
Non è possibile il voto disgiunto: non sarà quindi possibile votare per un candidato del collegio uninominale e nello stesso tempo per una lista a lui non collegata nel sistema proporzionale (cosa che era prevista dal "Mattarellum"). Ci saranno quindi un'unica scheda per la Camera e un'unica scheda per il Senato.
Quando si conoscerà l'esito del voto?
Lo spoglio delle schede non dovrebbe terminare oltre la mattinata di lunedì 5 marzo.
La Sicilia elegge 52 deputati e 25 senatori
Per l’elezione della Camera dei deputati la regione Sicilia è suddivisa in due circoscrizioni. Alla circoscrizione Sicilia 1 sono assegnati 25 seggi, 9 dei quali attribuiti in collegi uninominali, i restanti 16 seggi sono attribuiti con metodo proporzionale nei 3 collegi plurinominali. Alla circoscrizione Sicilia 2 sono assegnati 27 seggi, 10 dei quali attribuiti in collegi uninominali, i restanti 17 sono attribuiti con metodo proporzionale in 3 collegi plurinominali.
Per l’elezione del Senato della Repubblica l’intero territorio della regione Sicilia costituisce invece un’unica circoscrizione regionale a cui sono assegnati 25 seggi, di cui 9 attribuiti in collegi uninominali. I restanti 16 seggi sono attribuiti con metodo proporzionale in 3 collegi plurinominali.