Amministrative 2012, Nicola Grillo esce di scena: "Ho chiuso"

"Ho rinunciato a qualsiasi candidatura". A parlare è l'avvocato Nicola Grillo, il candidato a sindaco incerto, in bilico tra Pdl e Pd, oggi esce dalla scena politica senza usare mezzi termini.

"Ho chiuso. Sono rimasto fermo nella mia posizione - afferma Grillo - . Il mio progetto voleva abbracciare tutti, senza giochetti politici. Ho dichiarato che la mia disponibilità riguardava una candidatura sostenuta da tutti, dal Pdl alla coalizione di Di Mauro. Così non è stato, e siccome sono una persona seria, mi ritiro. C'è stata la possibilità di andare avanti, candidandomi solo con il Pdl, ma ho rifiutato".

Contattato da Roberto Di Mauro (Mpa), Michele Cimino (Grande sud) e Luigi Gentile (Fli), Grillo sarebbe dovuto essere il candidato della coalizione del Terzo polo. Il suo nome era comparso sulla stampa agrigentina già a fine febbraio e l'indiscrezione aveva trovato poi sempre più conferme. Poi la proposta di Grillo di allargare l'intesa al Pdl. Anche Raffaele Lombardo, il leader del Mpa, avrebbe detto sì all'alleanza Pdl-Mpa. L'ipotesi è era stata poi bocciata da Roberto Di Mauro, deputato regionale autonomista, perchè incompatibile con l'alleanza con il Pd. Pd che si era opposto all'"ammucchiata".

Intanto entro giorno 11 aprile la consegna delle liste elettorali. Tutto dovrà essere pronto tra meno di un mese. Grillo è dunque un capitolo chiuso. Si apre ora la "caccia" al candidato a sindaco sia del Pdl e dello schiaramento di centrodestra, sia della coalizione di Mpa, Fli, Grande sud e Pd.

(dbr)