Elezioni 2012, Grillo fuori dai giochi? "Non è vero, aspetto le decisioni della coalizione"

"Inutile insistere sull’avvocato Grillo. E’ disponibile a candidarsi solo in una coalizione con il Pdl". E’ netto Roberto Di Mauro, leader agrigentino del Movimento per autonomia, nel raccontare l’esito dell'incontro di ieri con Nicola Grillo, l'uomo adocchiato dalla coalizione Mpa, Fli, Pd, Grande sud, come possibile candidato a sindaco al Comune di Agrigento.

"Ci siamo incontrati - ha aggiunto il deputato autonomista - ma il coinvolgimento del Pdl auspicato da Grillo, e dunque il raggiungimento di un'intesa di Pdl e Pd, non è possibile", ha spiegato Di Mauro, concludendo che "in sostanza Grillo rinuncia alla candidatura".

Ma le ambizioni dell’avvocato agrigentino non sembrano scalfite dalle parole di Di Mauro. La corsa alla poltrona più ambita di Palazzo dei Giganti sembra, a sentire Grillo, tutt’altro che tramontata. "Non c'è stato nessun incontro con Di Mauro . Quello che so è che a Roma, dopo l’incontro con Angelino Alfano, segretario nazionale del partito di Berlusconi, ho avuto la disponibilità di Gianfranco Fini, leader di Fli, a creare ad Agrigento un'alleanza con il Pdl.  Inoltre - continua Grillo - anche Lombardo ha espresso la volontà di convergere con il Pdl. Sono in attesa che la coalizione prenda una decisione".

E nel caso venisse sostenuto solo dal Pdl, cosa farebbe Grillo? “Non ci ho ancora pensato”, è la risposta. Il numero uno del Mpa e presidente della Regione sarebbe dunque d'accordo a una maxi alleanza in favore di Grillo. Sarà forse un gioco delle parti in casa Mpa, ma Roberto Di Mauro si dice pronto a individuare un altro candidato a sindaco.

(dbr)