Precari dell'Asp e trasmissione tv, tribunale: "non luogo a procedere" per Ficarra e direttore Risorse umane
Il verdetto è arrivato dal giudice della prima sezione penale del tribunale della città dei Templi
Il verdetto è arrivato dal giudice della prima sezione penale del tribunale della città dei Templi
La vicenda risale al 2019 e riguarda l'individuazione del responsabile del servizio di protezione e prevenzione aziendale
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, già manager nella città dei Templi, lo ha infatti nominato nei giorni scorsi
La responsabile Valeria Marchica: "La presenza dello specialista facilita la compliance del paziente alla terapia e incrementa la positività degli esiti delle cure”
Fino al 15 agosto resterà come commissario straordinario dell'azienda sanitaria provinciale
Al suo posto in città Gervasio Venuti, classe '55 e proveniente dall'ospedale Santa Sofia di Palermo
Il mandato del direttore generale scadeva il 30 giugno. Ma la Regione si è già pronunciata
Il direttore generale dell'azienda sanitaria, replicando al Nursind, ha annunciato che "è in corso la razionalizzazione delle risorse"
"Voi siete di Tele Radio Monte Kronio? No, non rilascio interviste a voi...". Parola del direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra. Il manager ha, infatti, negato l'intervista al giornalista dell'emittente televisiva di Sciacca a margine di un convegno. Tele Radio Monte Kronio negli ultimi mesi ha più volte realizzato servizi sulle carenze e sui problemi della struttura ospedaliera di Sciacca, portando a conoscenza dell'opinione pubblica le problematiche del nosocomio. Ma questo fatto evidentemente il direttore generale dell'Asp non lo ha proprio digerito, portandolo a quella reazione poco elegante e soprattutto poco professionale e rispettosa per il manager di un'azienda sanitaria provinciale. Sulla vicenda è intervenuta anche l'Assostampa che in una nota a firma di Gero Tedesco, Gioacchino Schicchi e Dario Broccio afferma: "Il diritto-dovere di informazione non può essere subordinato al beneplacito dei soggetti istituzionali, che devono invece rendere costantemente conto, non fosse altro perché pagati con soldi pubblici.confacente. Esistono i dovuti strumenti per contestare un articolo ritenuto lesivo o errato, qualora fosse questo il cruccio del dipendente pubblico Ficarra"
Il direttore generale dell'Asp replica alla notizia dell'interrogazione parlamentare dei deputati Lillo Firetto e Margherita La Rocca Ruvolo sulla Pronto soccorso licatese