rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Notizie Grotte

Grotte, ancora polemiche sulla "democrazia partecipata": manca il regolamento

Nonostante la decisione su come utilizzare i 17mila euro a disposizione del Comune, il dibattito sull'argomento è ancora acceso

Democrazia partecipata senza regolamento a Grotte. Nel piccolo paese della provincia dove poche settimane fa si sono decise le finalità per le quali spendere i soldi della democrazia partecipata previste in bilancio, equivalente al 2% del consuntivo. Nonostante la decisione di spendere i soldi per 4 diversi interventi, la sistemazione del cimitero comunale, la festa di Santa Venera, l’aiuto per le famiglie bisognose e la videosorveglianza, per un totale di 17mila euro rimangono le polemiche sulle modalità della scelta e sullo scarso coinvolgimento dei cittadini.

Alla base della polemica ci sarebbe l’assenza del regolamento della democrazia partecipata, che sarebbe stato da approvare prima della decisione su come spendere i soldi che arrivano della Regione, destinati ai fini sociali scelti dai cittadini. Alla seduta annunciata appena tre giorni prima, dopo il rinvio da febbraio a settembre sempre per la stessa polemica, erano infatti presenti solo quattro persone al di fuori dei consiglieri comunali, che di fatto dovrebbero fare solo da cornice al processo che vuole appunto una scelta proposta dai cittadini. La mancanza del regolamento rende difficile così la disciplina di un processo che ha il cittadino il protagonista, ma che, ad oggi, non sa come comportarsi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grotte, ancora polemiche sulla "democrazia partecipata": manca il regolamento

AgrigentoNotizie è in caricamento