Cortometraggi sulla salute, al via concorso per gli studenti agrigentini
È l'iniziativa "Corti tra pari", organizzata dall'ufficio educazione alla salute dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento
Un concorso per la realizzazione di cortometraggi, spot e documentari rivolto agli studenti ed ispirato ai temi del corretto stile di vita. È l'iniziativa "Corti tra pari", organizzata dall'ufficio educazione alla salute dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento e rivolta agli studenti degli istituti scolastici di secondo grado della provincia.
L'iniziativa - fanno sapere dall'azienda sanitaria - "mira a sensibilizzare la popolazione scolastica sui delicati argomenti relativi alla sicurezza stradale, alla prevenzione del tabagismo e dell’alcolismo, alla corretta alimentazione, al valore dello sport e alla minaccia degli incidenti domestici".
Realizzato in stretta collaborazione con l’assessorato regionale alla Salute e con l’ufficio scolastico regionale, Ambito territoriale di Agrigento, il progetto anticipa i contenuti dell’importante “Salus festival” 2017, la kermesse regionale sulla educazione alla salute e la prevenzione che in autunno spalancherà le porte della sanità siciliana a tutti cittadini e che, nella provincia di Agrigento, approderà il 14 ed il 15 dicembre.
Proprio in queste date, tra le altre iniziative, saranno anche premiati gli studenti vincitori del concorso “Corti tra pari” i cui elaborati, dopo la scadenza del 30 novembre prossimo, saranno valutati da una speciale commissione formata da funzionari dell’Asp e da componenti del “Settore sostegno alla persona e partecipazione studentesca” dell’Ufficio V di Agrigento – Usr Sicilia.
La classifica dei video verrà stilata in base alla coerenza con le tematiche del concorso, alla capacità comunicativa e di sintesi, all’originalità, alla forza d’impatto ed alla qualità della narrazione attraverso i linguaggi audiovisivi. Oltre ad essere proiettati nell’ambito del “Salus festival” 2017, i cortometraggi saranno diffusi attraverso i siti istituzionali degli enti organizzatori ed i canali social più popolari.