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Martedì, 23 Aprile 2024
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Vittime della mafia, "Agrigento Centro" dona due "pietre d'inciampo" all'ex Provincia

Sono dedicate ai giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e alle loro scorte, al giudice Rosario Livatino e al maresciallo Giuliano Guazzelli

Sono dedicate ai giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e alle loro scorte, al giudice Rosario Livatino e al maresciallo Giuliano Guazzelli le “pietre d’ inciampo” che gli studenti del plesso “Pirandello”, dell’Istituto comprensivo “Agrigento Centro”, diretto dalla professoressa Anna Gangarossa, doneranno al commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Agrigento, Girolamo Alberto Di Pisa, in occasione della “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, che si celebra in tutta Italia il 21 marzo.

Tutte le iniziative previste per il prossimo 21 marzo

Le pietre d’inciampo, ideate dall'artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa, verranno collocate al Giardino Botanico dell’ex Provincia nel corso della cerimonia di scopertura dell’opera del Maestro Domenico Boscia dal titolo: “L’Equilibrio dell’innocenza”. Realizzate in argilla, di dimensioni cm 8 X 8, sono decorate in color oro. Nella stessa giornata di giovedì, gli studenti piantumeranno, anche, un albero di ulivo ed isseranno la bandiera dell’Associazione  “Libera”. La “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, infatti, è promossa dal MIUR in collaborazione con l’associazione ‘Libera’. La manifestazione prevede che gli Istituti scolastici di ogni ordine e  grado  promuovano,  nell'ambito della  propria  autonomia  e competenza,  iniziative   volte   alla sensibilizzazione sui temi della legalità e sulla rilevanza istituzionale e  sociale del valore della memoria nel ricordo delle vittime delle mafie.

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