rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Documenti

Come diventare scrutatore: documenti utili

I requisiti e documenti necessari per svolgere l'attività di scrutinatore in occasione delle elezioni

Le amministrative di Maggio sono slittate a causa dell’emergenza dettata dalla pandemia da Covid-19, ma Ottobre si avvicina e pare che i primi del mese autunnale si rinnoveranno i consigli comunali di tante città d’Italia, anche ad Agrigento. E’ proprio durante le elezioni che in

Caratteristiche dello Scrutatore

Per diventare scrutatore primo tra tutti i requisiti, bisogna essere in possesso della licenza media. Bisogna poi, oltre che essere cittadino italiano, bisogna aver raggiunto la maggiore età ed essere iscritti alle liste elettorali del Comune. Non possono ricoprire l’incarico di scrutatore i dipendenti di alcuni ministeri (Interni, Poste & Telecomunicazioni e Trasporti), gli appartenenti alle forze armate in servizio, i segretari comunali e i dipendenti che prestano servizio presso gli uffici elettorali comunali, i candidati a quelle stesse elezioni e i rappresentanti di lista.

Iscrizione all’albo

Per diventare scrutatore bisogna innanzitutto iscriversi all’albo delle persone idonee all’ufficio di scrutatore di seggio nell’ambito territoriale di competenza. La scadenza, per ogni anno, è solitamente il 30 novembre, ma è sempre meglio controllare la scadenza precisa presso il proprio ufficio comunale. L’iscrizione, naturalmente, è totalmente gratuita.

La domanda, che deve contenere cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza e titolo di studio e sul sito del Comune si trova il facsimile per la compilazione e può essere recapitata dall’interessato in diversi modi:

  • fisicamente allo sportello preposto,
  • per email (se previsto dal Comune),
  • online sui portali del Comune (tipicamente per i paesi di maggiori dimensioni),
  • per posta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno,
  • via fax (nel caso in cui il Comune lo preveda), unitamente a un documento di identità.

Nell'eventualità in cui il numero degli iscritti all'albo non dovesse essere sufficiente, gli ulteriori scrutatori sono prescelti fra gli elettori.

Cancellazione dall’albo

L’iscrizione all’albo non deve essere rinnovata ogni anno e resta quindi valida finché non viene presentata una domanda di cancellazione. La domanda di cancellazione deve essere inviata, in genere, entro il 31 dicembre di ogni anno, con le stesse modalità seguite per la domanda d’iscrizione. Ma anche in questo caso è consigliabile controllare la scadenza precisa presso il proprio ufficio comunale. Inoltre l'iscrizione rimane valida finché non si perdono i requisiti, per esempio perché si è cambiata la residenza.

 I compiti dello scrutinatore

Ad ogni seggio sono assegnati tra i 2 e i 4 scrutatori ed uno di essi svolge le funzioni di vicepresidente dell'ufficio. Il seggio sarà poi completato da un presidente e da un segretario da lui scelto.

Lo scrutatore, durante il suo operato, è considerato un pubblico ufficiale, con tutte le conseguenze del caso. È quindi penalmente perseguibile per i reati tipici della funzione.

La sua attività inizia con la costituzione del seggio e la preparazione del materiale elettorale. Durante la consultazione gestisce le operazioni di voto, identificando gli elettori, annotando il numero delle tessere elettorali e timbrandole e assistendo presidente e segretario nelle loro funzioni. A consultazione chiusa contribuisce – tra le altre cose - allo spoglio e al conteggio dei voti e alla redazione delle tabelle e dei documenti relativi a voto e scrutinio. 

Quanto si guadagna

Il compenso per l’attività di scrutatore varia a seconda dell’importanza del seggio, della tipologia di elezione per cui si lavora e del numero di consultazioni (ossia del numero di schede da controllare). Chi è scelto come vicepresidente NON ha diritto a un compenso maggiorato.

Per i referendum si percepisce nei seggi ordinari 104 euro più 22 euro per ogni consultazione contemporanea mentre per i seggi speciali la somma cala a 53 euro.

Per le elezioni politiche si percepisce nei seggi ordinari 125 euro più 25 euro per ogni consultazione contemporanea mentre per i seggi speciali la somma cala a 61 euro

Per le elezioni europee si percepisce nei seggi ordinari 96 euro mentre per i seggi speciali la somma cala a 49 euro.

Tutti i compensi derivati da questa attività non costituiscono reddito e non vanno quindi inseriti nella dichiarazione dei redditi.

Se lo scrutatore è un lavoratore dipendente ha infine diritto ad un giorno di riposo retribuito per la domenica in cui si tengono le elezioni. E a 1 o 2 giorni di permesso retribuito (eventualmente) per sabato e lunedì se in quei giorni si svolge rispettivamente l’attività di allestimento del seggio e dello scrutinio.

Requisiti per fare domanda ad Agrigento

Nella domanda il richiedente dovrà dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • di avere la residenza nel Comune di Agrigento;
  • di  essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di Agrigento;
  • di essere in possesso di un titolo di studio che non può essere inferiore a quello della seconda scuola dell’obbligo;
  • di non essere candidato alle elezioni e di non essere ascendente (nonno, genitore) discendente (figlio/a, nipote in linea diretta), parente o affine sino al secondo grado (fratello, sorella, suocero/a, genero, nuora, cognato/a) o coniuge (marito / moglie) di candidato.
    Alla domanda bisogna obbligatoriamente allegare la fotocopia di un documento di riconoscimento con foto in corso di validità.

Per ulteriori informazioni e per ritirare il modello di domanda, i cittadini potranno rivolgersi all’ufficio elettorale Piazza Gallo – 92100 AGRIGENTO Tel. 0922/590538 -39.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come diventare scrutatore: documenti utili

AgrigentoNotizie è in caricamento