"Dalla parte dei bambini, contro ogni forma di violenza", a Porto Empedocle il seminario dell'Ancri
"Dalla parte dei bambini, contro ogni forma di violenza". E’ questo il titolo di un importante evento formativo che si svolgerà sabato 24 marzo 2018 alle ore 9,30 presso la Torre Carlo V di Porto Empedocle. Ad organizzarlo la sezione provinciale dell’ ANCRI (Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana ) presieduta dal cavalier Pietro Sicurelli, che aprirà i lavori. Seguiranno gli indirizzi di saluto del sindaco di Porto Empedocle, dottoressa Ida Carmina e del Questore di Agrigento, dottor Maurizio Auriemma. L’importante momento di formazione è organizzato con il Patrocinio del Comune di Porto Empedocle, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani, l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana e l’Associazione Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale Istituto SIF di Agrigento.
A svolgere le quattro relazioni l’ANCRI ha chiamato il professor Francesco Pira, sociologo e giornalista, Docente di Comunicazione dell’Università di Messina, l’Ispettore Superiore Maria Volpe, Responsabile dell’Ufficio Minori della Questura di Agrigento, la dottoressa Lorena Galesi, Pedagogista e Coordinatore provinciale di Ragusa dell’Associazione Nazionale Pedagogisti e la dottoressa Arianna Tornambè, Psicologa e Psicoterapeuta dell’Istituto SIF di Agrigento. Modera i lavori la dottoressa Ivana Sicurelli, giornalista, economistae giurista, Consigliere Nazionale dell’ANCRI con delega alle relazioni estere. Il seminario è valido per la formazione obbligatoria dell’Ordine dei Giornalisti e dà diritto a 6 crediti deontologici.
“Il nostro impegno – ha sottolineato il cavalier Pietro Sicurelli Presidente dell’ANCRI - sul territorio continua al servizio delle nostre comunità. Parlare di diritti dei bambini, anzi schierarci dalla loro parte, contro ogni forma di violenza rientra nel percorso educativo e di recupero dei valori che abbiamo avviato come sezione provinciale di Agrigento. Per noi ricevere un’onorificenza cavalleresca significa metterci a disposizione e promuovere cultura della legalità, del rispetto e della convivenza civile. Per questo abbiamo scelto, quattro relatori, che ringrazio che da quattro diversi punti di vista, ci aiuteranno a comprendere l’evoluzione sociale e ci aiuteranno a continuare la nostra opera di sensibilizzazione. Ringrazio il Comune di Porto Empdocle, l’Ordine dei Giornalisti e degli Psicologi della Sicilia, l’Associazione nazionale dei pedagogisti e l’Istituto SIF per aver aderito in maniera convinta all’iniziativa da noi promossa”.