Sciascia l'eretico, si presenta il nuovo libro di Felice Cavallaro
Felice Cavallaro presenta il suo libro “Sciascia l’eretico”, ad Agrigento, al consorzio universitario, nella Sala Livatino, in via Quartararo 6.
Interverranno Claudio Fava, Claudio Martelli. Saluti di Giovanni di Maida. Modera Maria Lombardo Pijola.
Si è sempre battuto da «eretico» per far prevalere la ragione e il diritto in un Paese che ha spesso preferito le scorciatoie e i gattopardismi. Leonardo Sciascia con le sue invettive e ossessioni ha anticipato temi cruciali della vita pubblica, nodi rimasti drammaticamente irrisolti, dalla lotta alla mafia alla corruzione, dagli errori della macchina della giustizia a quelli dello Stato, dal caso Moro al travaglio di Enzo Tortora, passando da forti intese a grandi contese, da Calvino a Guttuso. Con qualche rimpianto, come nel caso di Pier Paolo Pasolini e del «ritorno delle lucciole».
Una vita controcorrente, quella dello scrittore siciliano, sempre tesa tra profezia let¬teraria e drammatica realtà, lungo l’asse fra Palermo e Roma, Milano e Parigi, fra case editrici e commissioni di Montecitorio, o a caccia di stampe antiche sul Lungosenna e di documenti negli archivi dell’Inquisizione spagnola: una storia che Felice Cavallaro ricostruisce in un racconto originale e ricco di aneddoti con lo sguardo privilegiato di chi lo ha conosciuto da vicino.
A trent’anni dalla scomparsa dello scrittore di Racalmuto, un viaggio affascinante tra umori, amicizie e battaglie, tra vita e ope¬re che scandiscono i passaggi della nostra storia recente – dal Giorno della civetta al Contesto, da L’affaire Moro a Una storia sem¬plice. Un bilancio dell’eredità di un protagonista del mondo della cultura e della politica sempre attuale: una fonte preziosa dove attingere acqua fresca per illuminare molte zone d’ombra del Paese, perché come scriveva Sciascia stesso «tutti i nodi vengono al pettine. Quando c’è il pettine...».