Premio Fam giovani 2014, l'artista Federico Lupo
Trentatrè giovani in concorso, per lo scouting voluto dalle Fabbriche Chiaramontane. Una ricerca spasmodica di artisti, giovani e siciliani, gli under 35 si sfidano a colpi d'arte
Trentatrè giovani in concorso, per lo scouting voluto dalle Fabbriche Chiaramontane. Una ricerca spasmodica di artisti, giovani e siciliani, gli under 35 si sfidano a colpi d'arte. Conosciamo meglio, uno dei concorrenti Federico Lupo.
- Su che cosa verte la tua ricerca?
"Si tratta di minuziosi ri-montaggi, furti – o found footage – che indagano la relazione di incidenza tra tempo narrato e tempo vissuto, quella zona liminare in cui la conoscenza esperienziale si sposa alla pura astrazione".
- Questa prima edizione del Premio Fam Giovani ha voluto mettere a fuoco la generazione di siciliani under 35. Tu cosa pensi dell’attuale scena artistica in Sicilia?
"Credo si guardi all’essere isolani, all’appartenenza a questa terra, come si trattasse di un valore tout court. Si pecca spesso di autoreferenzialità perdendo di vista alcuni aspetti strettamente legati alla ricerca".
- Si parla spesso del ruolo sociale dell’Arte contemporanea. Qual è la tua idea a riguardo?
"Sono profondamente demotivato a riguardo, non che si tratti di un aspetto irrilevante, ma è una questione che non trovo positivamente stimolante in questo periodo della mia ricerca".