Convegno su cattolici e politica al Seminario arcivescovile
Venerdì 26 gennaio alle 17, presso la Sala Chiaramontana del Seminario Arcivescovile si terrà il convegno su cattolici e politica, dal titolo "La testimonianza politica oggi dei cattolici nella disperata società agrigentina". Interverranno: don Giuseppe Agrò, Giovanni Tesè ed Enzo Di Natali.
Dopo 25 anni di silenzio, i cattolici della provincia di Agrigento si riuniscono per discutere sulla testimonianza nella vita politica al fine di riscoprire la Dottrina Sociale della Chiesa e cercare di capire come possa essere realmente incisiva nella vita politica e sociale. L’elevata percentuale dell’astensionismo alle recenti elezioni regionali – il 60% nella nostra provincia di Agrigento, a Palma di Montechiaro addirittura il 72% – mai registrata nella storia politica, induce ad una seria riflessione: la popolazione agrigentina ha smarrito la speranza, è sfiduciata, non crede più alla politica.
In questo Novecento, appena trascorso, i cattolici, attingendo all’insegnamento sociale della Chiesa, hanno dato un altissimo contributo offrendo due significativi valori: la concezione del Bene Comune e il rispetto della Persona umana, su cui si poggia la nostra Costituzione, per i quali essi hanno combattuto contro i vecchi latifondi, frutti di cupi egoismi. Pertanto, la "Rivista Culturale Oltre il Muro" desidera farsi interprete di questo diffuso disagio, chiedendo ai cattolici a contribuire a far ritornare centrale la Dottrina Sociale Cristiana, nel dibattito politico, alla luce dei risultati eccezionali ottenuti nel corso del Novecento, appena trascorso.
Nonostante il clima elettorale, l’iniziativa non mira a svolgere alcun servizio rivolto ad alcuno schieramento, ma, come è stato rilevato, a riscoprire la Dottrina Sociale che ha consentito di fare grande la nostra Italia. Né la qualificata rivista Culturale di Letteratura e Teologia né il luogo anch’esso prestigioso possono lasciarsi coinvolgere in eventuali scelte partitiche o nelle diatribe elettorali. I cattolici, tuttavia, in forza della propria fede, sono chiamati a testimoniare la propria fedeltà al Vangelo guardando la reale situazione per individuare ‘i nuovi latifondi’ che si sono costituiti in questi anni contro il bene della popolazione, costretta a subire privazioni ed emigrazioni, svuotando i Comuni soprattutto dei giovani.