Al teatro della Posta Vecchia la rassegna cinematografica
L’Italia che non si vede: il terzo e ultimo film della rassegna cinematografica curata dal John Belushi è “La bella gente" di Ivano De Matteo. Curiosa la storia di questa pellicola che è stata prodotta nel 2009 (e distribuita prima in Francia) ma arriva nelle sale italiane soltanto nel 2015: un film che il mercato ha penalizzato mentre i circoli cinematografici lo hanno adottato e reso visibile, in omaggio a quel principio che il Belushi, Arci, Ucca, da quasi trent’anni, applica promuovendo nella nostra città il cinema di autore e di alta qualità.
Cosa succede se una coppia politically correct, borghese e progressista, incontra una giovane prostituta? Accade che si scontrano meccanismi culturali e sociali tra di essi estranei se non, addirittura, contrapposti.
Gli Ideali vengono messi in crisi, le convinzioni ( e le convenzioni) vengono messe a repentaglio; si apre un abisso tra ciò che si è e ciò che si pensa di essere, ciò che si vorrebbe essere: il classismo affiora.
Ivano De Matteo, già conosciuto dal pubblico agrigentino per i suoi films: Gli equilibristi (2012) e I nostri ragazzi (2014) è un autentico maestro nel mettere in scena i propri personaggi.
Monica Guerritore e Antonio Catania sono i protagonisti del film con un contorno di tutto rispetto (Elio Germano, Iaia Forte): tutti personaggi che, progressivamente, mostreranno le proprie contraddizioni, costringendo lo spettatore a indossare, sequenza dopo sequenza, i loro panni e a chiedersi cosa farebbe se fosse al posto loro. Appuntamento martedì 19 gennaio alle 21 al teatro della Posta Vecchia.