Differimento delle tasse comunali, ecco chi potrà beneficiarne
Il consiglio comunale ha ieri sera approvato - non senza polemiche - il provvedimento che rinvia (in alcuni casi di poco) il pagamento delle imposte
Votato il rinvio delle tasse e delle imposte comunali. Il consiglio comunale ha approvato la proposta avanzata nei giorni scorsi dell'amministrazione comunale che, tuttavia, non ha saputo spiegare durante i lavori perché non si sia scelta la strada della delibera di Giunta attuata da molti Comuni.
Il documento votato alla fine è lo stesso proposto, stante che è stato respinto l'emendamento proposto da alcuni consiglieri di rinviare fino a settembre l'Imu per dare un po' di respiro alle famiglie in difficoltà. La proposta non ha ottenuto il parere positivo da parte degli uffici.
Andando nel merito, l'atto approvato consentirà il differimento al 30 giugno (cioè tra due settimane) di tutti i tributi con scadenza compresa tra 1 marzo e 30 giugno, cioè le rate della Tari 2020, l’imposta sulla pubblicità 2020, la tassa occupazione suolo pubblico 2020.
Rinvio delle imposte comunali: se ne discute in Consiglio comunale
La proposta prevede, inoltre, il differimento dei termini di pagamento al 30 settembre 2020 dell’acconto Imu 2020, ad eccezione della quota Imu di competenza Statale, relativa agli immobili a destinazione produttiva classificati nel gruppo catastale D da versare entro il 16 giugno 2020, la Tari 2020, l’imposta sulla pubblicità e la tassa di occupazione di suolo pubblico solo “limitatamente ai contribuenti/soggetti passivi che hanno registrato difficoltà economiche, da attestarsi entro il termine del 30 settembre 2020 su modello predisposto dal Comune, a pena di decadenza dal beneficio, riguardo la condizione di titolare di attività economica industriale, commerciale, artigianale, agricola non compresa negli allegati 1, 2 e 3 del dpcm del 10.04.2020 o di attività economica o professionale che sia stata comunque sospesa a seguito dell’emergenza epidemiologica”.
Mancato differimento dell'Imu, i consiglieri di opposizione: "Pagina amara"
Lo schema
Beneficiari:
L’intera platea di contribuenti
Oggetto del differimento
Rate in scadenza tra il 01 marzo e il 30 giugno dei seguenti tributi
- Tari 2020
- Imposta pubblicità 2020
- Tassa occupazione suolo pubblico
Data di versamento
Possono essere pagate entro il 30 giugno 2020 senza applicazione di sanzione e interessi
Ulteriore differimento
Beneficiari
I soggetti/contribuenti, titolari di attività economiche, commerciali, industriali e artigianali, non ricompresi negli allegati 1, 2, 3 del DPCM 10 aprile 2020, o di attività economica o professionale che sia stata comunque sospesa a seguito dell’emergenza epidemiologica, che hanno registrato difficoltà economiche, da attestarsi entro il 30 settembre 2020 con la compilazione di un documento che sarà reso disponibile entro il 20 giugno sul sito del Comune.
Oggetto del differimento:
- acconto IMU 2020, ad eccezione della quota IMU di competenza statale, relativa
agli immobili a destinazione produttiva classificati nel gruppo catastale D da
versare entro il 16 giugno 2020
- Tari 2020
- Imposta pubblicità 2020
- Tassa occupazione suolo pubblico 2020
Data di versamento
Possono essere pagate entro il 30 settembre 2020 senza applicazione di sanzioni e interessi