Arriva il nuovo bonus idrico per le famiglie disagiate
Il sindaco Emilio Messana: "Il risparmio sarà pari al costo di 18,25 metri cubi annui"
Arriva il bonus sociale idrico. Si tratta di una misura volta a ridurre la spesa del servizio idrico a carico delle famiglie in condizione di disagio economico e sociale.
“Dal primo luglio 2018 - conferma l’assessore ai servizi sociali Carmela Matteliano - le persone e le famiglie in condizioni di disagio economico possono presentare istanza presso l’ufficio servizi sociali del comune per ottenere uno sconto sulla bolletta dell’acqua, come già succede per luce e gas. All’agevolazione hanno diritto i cittadini e i nuclei familiari residenti nel comune di Racalmuto con un Isee inferiore a 8.107,50 euro, limite che sale a 20.000 euro con più di tre figli a carico”.
“E’ una misura varata dal precedente governo - ricorda il sindaco Emilio Messana - che riconosce l’insopprimibile diritto all’acqua: a prescindere dalle disponibilità economiche, in ogni caso vanno garantiti 50 litri d’acqua al giorno, il quantitativo minimo stabilito dalla legge per le necessità personali".
Messana aggiunge: "Il risparmio sarà pari al costo di 18,25 metri cubi annui per ogni componente del nucleo familiare, equivalenti a 50 litri al giorno. Lo sconto verrà erogato direttamente in bolletta per chi ha un contratto diretto, mentre l’utente indiretto (cioè chi vive in un condominio e non ha un contratto proprio di fornitura idrica) riceverà il bonus sociale in un’unica soluzione dal gestore del servizio. Dell’agevolazione usufruiranno automaticamente anche i titolari di Carta acquisti o di Carta rei”.
La domanda per ottenere il bonus acqua va presentata, in forma di autocertificazione, al servizio sociale del proprio Comune di residenza o in un altro ente designato dal Comune (CAF) utilizzando gli appositi moduli che sono stati pubblicati sul sito del comune di residenza oppure, sui siti www.arera.it o sul sito www.sgate.anci.it.