Il melone siciliano rischia il crack, la crisi è ormai una realtà consolidata
Insorgono gli imprenditori locali, che si vedono soffiare il prodotto dai produttori stranieri
Sono settimane difficili per i meloni siciliani. La distribuzione è in calo, numeri alla mano il mercato è ricco di prodotti venuti da ogni dove. A un mese dalla fine della campagna melone di Palma di Montechiaro, i prezzi rimangono bassi.
Le motivazioni? La preferenza del prodotto estero. I consumatori battono cassa, non riuscendo a coprire neanche un quarto delle spese di produzione, con le vendite del prodotto precise. Molti imprenditori, rischiano il tracollo, con i maxi licenziamenti dietro l’angolo.
La campagna di quest’anno è praticamente conclusa, per la prossima stagione non si accenna al miglioramenti, con le grandi aziende che cercano il risparmio. La situazione si fa grave, il melone siciliano rischia di essere sostituito con un prodotto straniero.