"Abusi sessuali sulla figliastra", ai domiciliari netturbino cinquantenne
L'uomo era stato arrestato, il 2 ottobre dello scorso anno, dalla Squadra Mobile. E' stato già rinviato a giudizio. Adesso, le esigenze cautelari si sono attenuate
I giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento hanno alleggerito la misura cautelare a carico del netturbino cinquantenne accusato di aver abusato, per sette anni, della figliastra.
L'uomo era stato arrestato, il 2 ottobre dello scorso anno, dai poliziotti della Squadra Mobile. E' stato già rinviato a giudizio. Adesso, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia - ha ottenuto i domiciliari.
I giudici hanno accolto la richiesta della difesa - rappresentata dagli avvocati Davide Casà e Nicolò Grillo - . La difesa sostiene, infatti, che il decorso del tempo ha attenuato le esigenze cautelari.
Insieme all’uomo è finita a giudizio anche la madre della ragazzina, anche lei accusata di violenza sessuale aggravata ai danni di minore. La donna non ha preso parte alle violenze nei confronti della figlia. Ma essendo stata – secondo l’accusa – a conoscenza, e avendo in alcuni casi assistito personalmente, avrebbe avuto “l’obbligo giuridico di impedirle”.
