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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Villaggio Mosè

Forza posto di blocco, auto inseguita e fermata: è mistero sui motivi della fuga

La vettura è risultata essere senza revisione e senza assicurazione, ma qualcosa ai poliziotti della Stradale non torna. C'erano collocate forse delle targhe di un'altra macchina?

Non si fermano all’Alt, imposto dalla polizia Stradale, e accelerano lungo le vie del quartiere commerciale del Villaggio Mosè. Ne nasce, immediatamente, un inseguimento e in viale Cannatello, il conducente: un trentacinquenne di Favara abbandona la macchina e, assieme all’amico che era con lui nell’abitacolo, tenta la fuga a piedi. Ha dell’inspiegabile quanto è accaduto ad Agrigento.

I poliziotti della Stradale, coordinati dal vice questore Andrea Morreale, sono riusciti però a rintracciare e bloccare i due favaresi, la cui posizione – ieri – risultava essere ancora al vaglio. La vettura è risultata essere senza revisione e senza assicurazione, ma qualcosa ai poliziotti della Stradale non torna. Verifiche e accertamenti, ieri mattina, risultavano essere infatti ancora in corso. Al trentacinquenne favarese, che al volante della macchina, sono state elevate sanzioni per circa 3 mila euro. Ma è su alcuni “dettagli” – come, ad esempio, quello delle targhe - che i poliziotti stanno concentrando tutta la loro attenzione e attività investigativa. Forse le targhe collocate sull’autovettura erano di un altro mezzo? Troppo presto, ieri mattina, per avere risposte certe da parte degli investigatori che anzi non lasciavano trapelare alcuna indiscrezione.

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