Sono tornati davanti all'Inps. Platealmente, con tanto di sit-in in via Picone, hanno chiesto di conoscere il criterio adottato per le visite mediche alle quali sono stati sottoposti un campione di lavoratori: insegnanti e personale Ata.  Con in mano un elenco, composto da circa 600 nominativi, pretendono di sapere se ognuna di queste persone è stata o meno sottoposta a visita. 

I componenti dell'associazione "Insegnanti in movimento", questa volta accompagnati anche dall''Unione consumatori, non si arrendono e portano avanti una battaglia per la massima trasparenza e regolarità in merito ai benefici della legge 104.  

Il censimento su quanti, negli ultimi due anni, hanno chiesto ed ottenuto di fruire, in tutte le scuole statali dell'Agrigentino, dei benefici della legge 104, è stato effettuato. Ed è stato iniziato dopo che venne aperta un'inchiesta dalla Procura.